Elezioni: Calenda, ‘presidiare confini, riaprire Sprar e cittadinanza dopo ciclo scolastico’

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Roma, 18 ago. (Adnkronos) – “È del tutto evidente che i confini vanno presidiati e che l’immigrazione non può essere lasciata al caso o alla necessità. Non possiamo avere centinaia di migliaia di persone che arrivano in Italia: dunque presidio dei confini, anche perchè più persone partono più persone muoiono nei campi libici e nella traversata del mare ma le persone che arrivano devono essere integrate”. Lo ha affermato Carlo Calenda, in una conferenza stampa per la presentazione del programma di Azione-Italia viva.

“Abbiamo bisogno -ha spiegato il leader del Terzo polo- di flussi di immigrazione regolare, famiglie e persone scolarizzate. Devono essere integrate con un’agenzia nazionale per l’immigrazione. Matteo Salvini ha peggiorato la questione dell’immigrazione e della sicurezza chiudendo l’unica cosa che funzionava che si chiama Sprar, che vanno riaperti e gestiti meglio. Così come siamo favorevoli al fatto che se un bambino fa un ciclo di studi in Italia possa diventare cittadino ed integrarsi in questo Paese”.

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