Mini-idroelettrico, per sfruttare anche i piu’ piccoli corsi d’acqua

Condividi questo articolo:

Il mini-idroelettrico e’ capace di sfruttare piccoli corsi d’acqua e canali irrigui, con un salto di soli 1,5 metri. A Cerano la prima centrale 

Il mini-idroelettrico cambia e si evolve. Ed ora è in grado di sfruttare anche salti di acqua di soli 2 metri. A Cerano, in provincia di Novara,  la Frendy Energy ha inaugurato la prima centrale in grado di sfruttare l’energia dell’acqua con una tecnologia rivoluzionaria, che sfrutta un salto d’acqua di appena 2 metri, ottenendo una potenza costante pari a 160kW (oltre 1 GWh all’anno).

Il mini-idroelettrico installato a Cerano abbatte i limiti e le limitazioni dei vecchi impianti: non più grandi dighe e opere monumentali, ora, grazie alla nuova tecnologia,  i singoli cittadini potranno avere accesso all’energia idroelettrica con micro impianti costruiti a ridosso di canali e piccoli corsi d’acqua dal salto di appena 1,5 metri.

Il mini-idroelettrico capace di sfruttare anche salti di acqua di soli 2 metri rivoluzione il modo di pensare l’idroelettrico e anche il modo di applicarlo: grazie alla nuova tecnologia potrebbero essere sfruttati anche vecchi mulini abbandonati, canali di irrigazione o acquedotti già in funzione. Grazie alla tecnologia mini si spera che l’idroelettrico possa essere maggiormente sfruttato in Italia, perché ogni singola goccia d’acqua non vada perduta: il nostro Paese, soprattutto al Nord, è ricco di piccoli corsi d’acqua e canali irrigui, pronti a produrre energia.  

(gc)
Questo articolo è stato letto 126 volte.

energia acqua, energia pulita, fonti energia pulite, fonti rinnovabili, idroelettrico, mini idroelettrico

Comments (6)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net