ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Caso 'Agenda', interrogazione Gasparri a Piantedosi: "Approfondire legami sinistra-Soros"-Tik Tok, Senato Usa approva legge per metterlo al bando: cosa succede ora-Venezia, pezzi di cemento cadono dal campanile di San Marco: avviati accertamenti-Scurati, già in ristampa suo ultimo libro per aumento richieste-Infortuni, Marmigi (Safety Expo): "Affrontare fenomeno a partire dalla cultura della sicurezza"-Doc acquisisce Muscoril da Sanofi, firmato accordo-Medicina, verso stop a numero chiuso: sì a testo base in Senato-"Lei è ebrea?", bufera su giornalista Rai per la domanda alla senatrice Ester Mieli-Avete perso lo scontrino? Ecco come far valere comunque la garanzia-Aviaria, tracce di virus nel latte pastorizzato: cosa significa e cosa sappiamo-Ascolti tv, Lazio-Juve su Canale 5 vince la prima serata-Gina Lollobrigida, l'ex factotum Piazzolla: "Non pago arretrati per mio figlio perché non lavoro"-Brigitte Bardot 'devastata dal dolore', in lutto per la morte del cane-Cassonetti, auto e bancomat a fuoco a Roma: probabile azione anarchici al Tuscolano-Migranti, Amnesty: "Mediterraneo rotta più pericolosa, timori su Italia e obblighi salvataggio"-Razzismo, rapporto Amnesty: "Preoccupazione per discorsi d’odio e discriminazioni"-Premierato, primo sì dalla Commissione Affari costituzionali del Senato-Carrà, il remix di 'Pedro' diventa virale ed è primo su Spotify-Fratelli d'Italia, la '3 giorni' a Pescara che lancia la corsa alle Europee-Rapporto Amnesty: "Molteplici conflitti e pagare il prezzo più alto sono i civili"

L’Italia ospita 22mila alberi di particolare interesse, dai castagni alle querce

Condividi questo articolo:

In Italia ci sono 22mila alberi di particolare interesse, tra cui 150 piante di valore storico monumentale. Dal castagno dei Cento Cavalli a Sant’Alfio agli ‘Alberi della liberta’’ piantati dai moti carbonari

L’Italia ospita 22.000 alberi di particolare interesse, tra cui 2.000 esemplari di grande interesse e 150 piante che presentano un eccezionale valore storico o monumentale.  A fornire i numeri sul patrimonio arboreo è il Corpo Forestale dello Stato, in occasione della Festa dell’albero. Si va dal castagno dei Cento Cavalli a Sant’Alfio, con il suo tronco che misura ben 22 metri di circonferenza, alla quercia delle streghe di Capannori; dal liriodendro del parco Besana di Sirtori in provincia di Lecco, alto ben 50 metri, all’oleastro di San Baltolu di Luras, che per raggiungere le sue attuali dimensioni -la circonferenza del tronco di quasi 12 metri e un’altezza di 15 metri- si calcola abbia impiegato oltre due millenni.

 

 Quercia delle_Streghe

Gli alberi secolari della nostra Terra sono anche testimoni della storia d’Italia, come se il loro vissuto potesse raccontarci le gesta di chi costruito la nostra Patria. Sono questi, per esempio, gli ‘Alberi della Libertà’, piantati dagli aderenti ai moti carbonari, e il cipresso di San Francesco in Umbria. 

oleastro di_San_Baltolu_di_Luras

Gli alberi, nostri patriarchi, sono un tesoro da tutelare e proteggere. Un passo importante in questo senso è stato compiuto quando, con l’integrazione del Codice Urbani, l’allora ministro Rutelli introdusse gli alberi tra i beni culturali che possono essere vincolati. Si tratta, però, di una semplice indicazione che dà la possibilità di richiedere il vincolo alla sovrintendenza. Un un albero secolare che si trovi in una proprietà privata, però, può essere abbattuto senza conseguenze legali, se questo vincolo non è stato richiesto dal proprietario.

Quasi tutte le regioni, comunque, si sono dotate, nel tempo, di leggi di tutela sulle piante monumentali.  Manca però una normativa unica e l’albo nazionale degli alberi secolari, del quale tanto si e’ discusso, non e’ mai stato realizzato.

(gc)

Questo articolo è stato letto 62 volte.

alberi, alberi di interesse storico, alberi monumentali, albero patrimonio Italia, albero storico, Festa dell’Albero, piante

Comments (9)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net