Proibito sprecare cibo in Francia

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Una nuova legge obbliga gli ipermercati a donare il cibo non venduto a istituti caritatevoli

In Francia non si può più buttare il cibo: gli ipermercati non potranno liberarsi così facilmente dell’invenduto. Spesso è cibo ancora buono che viene gettato ogni giorno. Fino ad ora era impossibile accedervi perché gli ipermercati non lo permettevano, ma ora i rivenditori hanno un anno di tempo per trovare un accordo con un ente caritatevole per donare il cibo invenduto. Altrimenti scatterà una multa di 75.000 Euro.

Questa misura mette in luce un problema che è a livello globale: si stima che quasi un quarto delle calorie che vengono prodotte per il consumo non vengono mai consumate: tradotto significa uno spreco enorme. Il mondo getta un quarto della propria produzione.

Ovviamente lo spreco non avviene solo nei punti vendita, ma appartiene ai comportamenti di ognuno di noi. Comunque questa nuova legge, nonostante renda la vita degli ipermercati più complicata, è un passo avanti positivo contro la cultura dello spreco, anche se non è abbastanza. 

Iniziamo a conservare bene i cibi che abbiamo a casa. Un esempio? Food huggers e’ un tappo che chiude tutti i cibi già aperti, salvandone le freschezza.

a.po

 

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cibo, francia, spreco

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