ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Trump sente Zelensky dopo Putin, ecco tutti i sì e i no del negoziato Usa-Russia-Gaza, Israele avvia una nuova operazione di terra nella Striscia-Recensione Asus ExpertBook P5405 - L'evoluzione dell'efficienza-Trump: "Ottima telefonata con Zelensky, siamo su buona strada"-Littizzetto difende Giulia Lamarca: la risposta al peggior commento ricevuto dall'influencer-Maltempo, allarme per ciclone Martinho: dopo Spagna e Portogallo colpirà anche l'Italia-Milano, blitz di Ultima Generazione nel ristorante di Cracco: "Lusso per pochi e fame per molti"-Ciclone in Spagna, oltre 350 case evacuate a Malaga per le inondazioni - Video-Food, arriva nella Capitale Expocook-Germania, Ahk Italien: "Con deroga a debito stimolo importante a economia"-Tragedia nel Lecchese, 76enne precipita da cima Magnodeno e muore-Confindustria Nautica: consolidare record storici di fatturato rafforzando servizi e refitting-Lamine Yamal e il Ramadan: "Non ho fame, mi alzo alle 5 per pregare"-Suzuki nella top ten mondiale dell’auto: "La nostra gamma ibrida garanzia contro la crisi"-Italia-Germania vale doppio: ecco perché per gli Azzurri 'pesa' verso i Mondiali 2026-Salvini contro Kallas: "Vada lei in guerra in Ucraina" - Video-Pino Daniele, il ricordo della moglie: "Ci manchi in ogni istante"-Clizia Incorvaia, le parole per Paolo Ciavarro: "Tanti auguri al papà che..."-Asus trionfa agli iF Design Awards 2025: 22 premi per l'Eccellenza nel Design-Meloni alla Camera, deputato M5S attacca: la reazione della premier - Video

Vino, tra bianco e rosso la terza via del rosato

Condividi questo articolo:

Il vino rosato è la “terza via” della nostra vitivinicoltura. E’ da troppo tempo poco considerato. Eppure rappresenta anch’esso un esempio di eccellenza del sistema vitivinicolo del nostro Paese

Quando si parla di vino in Italia viene immediatamente in mente una bella bottiglia di rosso, magari toscano, oppure un fresco bianco, tipico friulano. Ma c’è una “terza via”, un prodotto che è da troppo tempo poco considerato, ma che invece rappresenta anch’esso un esempio di eccellenza del sistema vitivinicolo del nostro Paese: il “rosato”. Il consumatore medio non vede di buon occhio il vino rosato, lo snobba, pensando che sia un prodotto di rango inferiore. Ma il rosato ha grande dignità e una storia produttiva di tutto rispetto.

Pensiamo a un fresco aperitivo in riva al mare, una sera d’estate: quando un vino bianco è troppo “poco” e un vino rosso diventa impegnativo, perché non pensare a una soluzione “rosata”? A cena, poi, può andare d’accordo praticamente con tutte le pietanza: dagli antipasti alla pasta, dal riso al pesce, dalla carne ai formaggi. E ultimamente è stato scoperto il suo abbinamento con la pizza. Ha un aspetto pallido, ma non fatevi ingannare: il gusto è frizzante e la sua storia è molto giovane, tanto è vero che la produzione è stata avviata in Italia, secondo molti, alla fine della seconda guerra mondiale.

Oggi, anche sul versante della qualità, sono stati fatti enormi passi in avanti: è stata modificata la normativa comunitaria che consentiva, per ottenere un rosato, di “tagliare” (cioè miscelare) vino rossi e bianchi. Oggi il rosato si ottiene attraverso una macerazione più “rapida” delle bucce degli acini, in modo da donare alla bevanda un colore solo pallido. Capostipite delle Regioni in cui viene alla luce il rosato è la Puglia, con oltre il 50 per cento del totale italiano. Ed è proprio la Puglia ad aver promosso il primo “Concorso enologico nazionale dei vini rosati d’Italia”, presentato al Minsitero delle politiche agricole e forestali. Una “competizione” tra tutte le Regioni che, di sicuro, sarà virtuosa.

Giacomo Gallo
 

Questo articolo è stato letto 24 volte.

come scegliere un vino, consigli sui vini, vino, vino bianco, vino made in Italy, vino rosato, vino rosso, vitinicoltura

Comments (12)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net