ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll

Consorzi agrari, se gli agricoltori si danno all’immobiliare. Inchiesta di Ecoseven.net

Condividi questo articolo:

Prima puntata dell’inchiesta di Ecoseven.net, la Coldiretti da’ vita al Fondo di investimento Agris per mettere a reddito il patrimonio agricolo. E proprio ora inizia la vendita dei terreni dello Stato che vanno all’asta

Beni agricoli usati per fare speculazione immobiliare. Suona strano, ma è vero: le sedi dei consorzi agrari Lombardo Veneto, Bologna Modena, Padova Venezia, Friuli-Venezia Giulia, Siena, Forlì-Cesena, Ravenna, Milano-Lodi, Province Nord-Ovest, Treviso-Belluno sono confluiti in un nuovo fondo – battezzato Agris – nato da Idea-Fimit, la maggiore società di gestione risparmio immobiliare nata dalla fusione di Fimit e First Atlantic. Un colosso da 9,8 miliardi di euro.

Oltre al beneficio immediato i consorzi potranno fruire della valorizzazione del proprio patrimonio attraverso la messa a reddito delle strutture, vale a dire le sedi storiche, i magazzini, uffici e così via. L’obiettivo di idea-Fimit – si legge nel sito del Gruppo – è quello di “essere leader in Europa per la gestione di fondi comuni di investimento immobiliare chiusi”. Quindi aggregare altri patrimoni agricoli privati e concorrere all’acquisto di asset e terreni del Demanio. Soprattutto ora che – con il Decreto Liberalizzazioni – si è deciso di vendere terreni demaniali ai giovani agricoltori che volessero fare impresa. Sebbene ci sia il vincolo “agricolo” per 20 anni infatti, il rischio è che si cambino le cose in futuro, magari fra due o tre anni.

D’altronde era tutto scritto: “Una volta costituito il fondo – si leggeva nel progetto Cap Coldiretti relativo alla creazione della NewCo presentato a Cernobbio due anni fa – il valore delle quote rese liquide può essere destinato da parte dei consorzi agrari provinciali ad apporto per alleggerire la loro posizione finanziaria netta a politiche di sviluppo e a capitalizzare la NewCo attraverso aumenti di capitale riservati”. Ora il fondo è costituito. E i terreni dello Stato vanno all’asta. Che gli agricoltori, stanchi di coltivare la terra per pochi euro, abbiano deciso di darsi al settore immobiliare?

 

Nereo Brancusi

Questo articolo è stato letto 242 volte.

agricoltura, coldiretti, consorzi agrari, reddito patrimonio agricolo, reddito patrimonio agricolo per speculazione immobiliare, speculazione immobiliare

Comments (8)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net