ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Tajani: "Qualche ignorante si prende gioco della bandiera Ue". Borghi: "Può anche tenerla come coperta"-Al Festival del Lavoro il ministro Bernini premia i vincitori del progetto GenL-Festival Lavoro: Zanetti: "In questa nuova fase della vita sto studiando"-Arriva 1a guida ai migliori vini in abbinamento a Mozzarella Bufala Campana Dop-Festival lavoro, De Luca: "In 15 anni cresciuto in modo esponenziale, soddisfatti contenuti"-Pari opportunità, protocollo intesa Consulenti lavoro-consigliera nazionale di parità-Vercelli, bimbo di 5 mesi ucciso da pitbull: Procura apre fascicolo-Lavoro, Cafà (Cifa-Fonarcom): "Ecco guida su parità di genere"-Zhang scrive ai tifosi dell'Inter: "Club rischia"-Ia, Calderone: "Può fare molto su sicurezza lavoro, no a sostituzione uomo con macchina"-Rifiuti Roma, Acea: "Presentata offerta per termovalorizzatore"-Lavoro, Durigon: "Occupazione al 62% ma c'è ancora margine per salire"-Ia, Consulenti lavoro: "Pmi pronte a investire, un terzo già impegnate in iniziative"-Roma, trovato serpente negli spogliatoi del personale di una clinica-Chico Forti tornato in Italia, "iter per il rientro concluso in tempi record"-Ia, Nicastro (Sviluppo Lavoro Italia): "Non spariranno posti lavoro ma diverse competenze"-Ruba 15mila chili di crostacei e pesce surgelato, arrestato 60enne-Università, Bernini: "Nel futuro abbattere steccati tra le discipline"-Festival Lavoro, De Luca: "GenL per legalità ed etica tra studenti, rispetto norme fondamentale"-Festival Lavoro, Roccella: "Certificate 1.800 imprese per la parità di genere"
microplastiche

Batteri che catturano le microplastiche

Condividi questo articolo:

microplastiche

Trovata forse la soluzione per catturare e smaltire le microplastiche dagli ambienti naturali

Gli scienziati del Politecnico di Hong Kong hanno trovato un modo per utilizzare la naturale viscosità dei batteri per estrarre le microplastiche dall’ambiente. La loro teoria è che le microplastiche nell’acqua inquinata aderiscano alle reti batteriche simili a nastri, formando un blob di plastica che può essere facilmente riciclato o smaltito.

“È fondamentale sviluppare soluzioni efficaci che intrappolino, raccolgano e persino riciclino queste microplastiche per fermare la ‘plastificazione’ dei nostri ambienti naturali”, ha affermato Sylvia Lang Liu, ricercatrice principale del progetto secondo quanto riportato da The Guardian.

Le microplastiche sono i minuscoli frammenti di plastica più piccoli di 5 mm che vengono costantemente rilasciati nell’ambiente dal lavaggio di tessuti sintetici e dal lavaggio del viso con prodotti contenenti microsfere oltre alla disintegrazione generale di sacchetti e bottiglie di plastica.

Alla fine si fanno strada negli oceani, dove mettono in pericolo gli animali marini.

Gli scienziati hanno utilizzato un batterio chiamato Pseudomonas aeruginosa per creare una sostanza adesiva chiamata “biofilm“, una rete batterica, in grado di attirare microplastiche galleggianti nell’acqua, intrappolarle e poi portarle a fondo. A questo punto, grazie a un gene di dispersione del biofilm, i ricercatori possono liberare le microplastiche dalle trappole batteriche e riciclarle.

Per ora, questa soluzione di intrappolamento di microplastiche è ancora ipotetica. Ha funzionato in laboratorio, ma si deve capire se le cose andranno bene anche in una fogna, in un lago o in un oceano. Inoltre, lo Pseudomonas aeruginosa trasporta malattie che colpiscono gli esseri umani, quindi probabilmente non è l’idea migliore per i progetti nel mondo reale. Tuttavia, Liu e gli altri scienziati sono fiduciosi di aver scoperto qualcosa con questo metodo.

Il tempo ci dirà se hanno ragione.

 

Questo articolo è stato letto 139 volte.

ambienti naturali, Batteri, microplastiche, plastica, reti batteriche

Comments (5)

I commenti sono chiusi.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net