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Energia solare, acqua e anidride carbonica il carburante del futuro

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Energia solare, acqua e anidride carbonica la ricetta per un biocarburante di quarta generazione

In un futuro molto vicino, le nostre automobili potrebbero viaggiare con del carburante creato senza combustibili fossili.

Questo grazie allo studio svolto presso l’università di Uppsala in Svezia, coordinato dal dott. Peter Lindblad e dalla dott.sa. Pia Lindberg, docenti presso il Dipartimento di Chimica Ångström Laboratory.

Dalla ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica Energy & Environmental Science, è emerso che sarà possibile sostituire l’attività dei combustibili fossili con un prodotto carbon neutral.

Produrre butanolo con questo processo, in realtà, non è una novità, già altri studi lo testimoniano.

Gli scienziati dell’ateneo svedese hanno però trovato il metodo per ottenere una produzione molto più elevata attraverso l’utilizzo dei cianobatteri, organismi fotosintetici tra i più efficienti sulla terra.

Il team di ricercatori ha quindi sfruttato la loro capacità di catturare efficientemente l’energia solare e di legarsi all’anidride carbonica nell’aria per produrre butanolo, un carburante meno volatile dell’etanolo e della benzina.

I risultati sono ottimi e mostrano che in futuro sarà possibile una produzione diretta di sostanze chimiche e carburanti dall’energia solare.

Inoltre le grandi industrie, che attualmente producono elevate emissioni di gas serra dal biossido di carbonio, saranno in grado di utilizzare questo processo per legare il Co2 e di conseguenza ridurre significativamente le loro emissioni.

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