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Life Learning, spesa pagata ogni mese per tutti i dipendenti

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Roma, 19 gen. (Labitalia) – I dipendenti al centro di tutto: è questo il motto di Life Learning, l’azienda edu-tech fondata nel 2014 da Rodrigo Di Lauro capace di imporsi sul mercato dell’apprendimento online e crescere in modo esponenziale, costruendo allo stesso tempo una solida expertise e autorevolezza nel campo dell’educazione. L’azienda, con un catalogo di oltre 2.500 corsi e 50 master certificati, è uno dei principali player italiani del settore e la crescita, economica ma anche in termini di dipendenti, lo dimostra.

L’azienda, che ha da sempre investito molto nel welfare aziendale, piazzandosi nel 2020 tra i Great place to work, ha deciso nel 2021, di creare un nuovo bonus per i propri dipendenti: il bonus spesa. Grazie, infatti, ad accordi con i più grandi player della grande distribuzione, l’azienda, da ora, contribuirà all’acquisto dei beni di prima necessità delle proprie risorse interne, con un bonus spesa mensile pari a 250 euro, dimostrando in questo modo la totale vicinanza in un periodo ancora più difficile per molti.

“Abbiamo sempre investito molto – racconta Rodrigo Di Lauro, fondatore e ceo di Life Learning – nel benessere aziendale ma nel 2020 ci siamo resi conto che non ci è stato possibile utilizzare molti dei fondi che ci eravamo preventivati a causa dell’impossibilità di viaggiare. Così ci siamo interrogati su nuove modalità per venire incontro a chi ogni giorno rappresenta nel concreto la nostra realtà, facendo nascere così l’idea del bonus spesa”.

Rispetto al 2019, l’azienda ha registrato +127% di fatturato, +200% di utenti iscritti (che ora sfiorano i 500 mila) per un totale di oltre 50 dipendenti: sono questi i numeri che inaugurano il nuovo anno per Life Learning, ponendo l’azienda in primo piano nel settore educational italiano.

La formula del successo? Sicuramente l’attenzione che l’azienda pone nel proprio welfare. Oltre al bonus spesa infatti, è stato attivato un servizio di business coaching e supporto psicologico, per aiutare il più possibile tutti i lavoratori nel raggiungere i propri obiettivi professionali. Non mancano, poi, una serie di misure volte a supportare anche nel privato i dipendenti attraverso politiche difficilmente presenti in aziende del medesimo tipo come ad esempio il bonus asilo, che permette di pagare l’asilo ai figli, la possibilità di avere rimborsi sulle rate del mutuo e il welfare sanitario che permette la copertura di diverse spese mediche.

La continua attenzione al benessere e alla crescita dei dipendenti si riscontra anche nella scelta di attivare per ognuno di essi un piano carriera, a prescindere dall’età e dal livello d’inserimento in azienda, che permette a tutti le medesime possibilità di crescita. Life learning, infatti, investe a fine anno una parte di budget nel finanziare lo scatto di livello a un determinato numero di dipendenti e incentivando così l’assunzione di responsabilità e incarichi sempre più complessi e di rilievo.

“Lo scopo di queste politiche – spiega Rodrigo Di Lauro – è far avvertire a tutta la squadra che compone Life Learning che l’azienda intende investire concretamente nella crescita di ognuno di loro, e non solo a parole. Il welfare dovrebbe essere inteso come un’opportunità concreta da parte del datore di lavoro per migliorare la vita professionale del lavoratore, contribuendo a creare un’azienda all’interno della quale tutti i dipendenti possono trovare del terreno fertile per coltivare il loro lato migliore”.

Life Learning investe infine moltissime risorse, sia economiche che di tempo, sulla formazione dei propri dipendenti, permettendo a diversi giovani di acquisire competenze e fare un’esperienza in una delle pochissime aziende digital della zona di Pescara, senza doversi perciò trasferire in altre zone d’Italia.

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