Elezioni: Pd-Maie-Lega, salvare voto italiani all’estero, riforme per evitare brogli

Condividi questo articolo:

Roma, 27 set. (Adnkronos) – Nessuna “caccia alle streghe”, ma una richiesta “a gran voce al prossimo Governo, alla prossima maggioranza e alla prossima opposizione” di intervenire con “correttivi e riforme” per salvaguardare e difendere il voto degli italiani all’estero e la sua regolarità. A chiederlo, in una conferenza stampa bipartisan, il presidente del Maie, Ricardo Merlo; il neo senatore, sempre del Maie, Mario Borghese; il neo deputato del Pd, Fabio Porta; il candidato della Lega, Marcelo Bomrad; il componente del coordinamento Italiani nel mondo del Pd, Eugenio Marino.

Nel mirino alcune irregolarità che “non hanno influito nel risultato finale”, precisa Merlo, anche grazie al “grande sforzo di consoli e ambasciatori per un controllo esaustivo”. In particolare, è stato denunciato durante la conferenza stampa, sono stati trovati “migliaia di certificati elettorali falsi” a La Plata e Rosario, in Argentina, mentre alcune schede riportavano la dicitura Camera dei ‘diputati’ e avevano “la croce e la preferenza”. Ultima notazione, anche la lista e il partito interessato, è stato assicurato durante la conferenza stampa, hanno preso le distanze da quanto accaduto.

Questo articolo è stato letto 1 volte.
Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net