Le formiche nel loro piccolo … sanno anche cucire

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Le formiche, gli insetti piu’ laboriosi che conosciamo, sanno cucire. E per farlo sfruttano le larve, capaci di creare un bozzolo di seta

Le formiche lavorano e sono laboriose, fanno le scorte per l’inverno, e si arrabbiano. Sono insetti legati al loro formicaio, al loro gruppo e non potrebbero vivere isolati. Fin dalla nascita ogni formica ha il proprio ruolo e sa cosa fare in futuro: raccogliere cibo, difendere il formicaio, oppure nutrire le larve. Il ruolo della formica si basa infatti sul suo aspetto.

La formica regina, per esempio, nasce con le ali. Ha il compito di fondare il formicaio e deporre le uova. Le formiche operaie invece sono femmine che, oltre a non avere le ali, non deporranno mai uova. Sono loro che provvedono alla manutenzione del formicaio e all’allevamento delle larve. 

E poi ci sono anche le formiche che cuciono. Sì perché le formiche sanno anche cucire, avete capito bene. Sono brave ‘donne’ di casa. Alcune specie asiatiche e africane cuciono insieme le foglie per fabbricare i nidi, usando la seta emessa dalle loro larve. Sono le formiche tessitrici, il cui nome descrive bene il loro operato.

Quando le regine fondano un colonia, le operaie iniziano a fare il nido avvicinando tra di loro le foglie. Per tenerle ferme usano come collante le larve nate dalle uova deposte dalla regina. Come tutte le larve degli insetti queste creano un bozzolo di seta. Per tessere le operaie afferrano le larve e le spremono in modo da far uscire un filo di seta appiccicosa. È questo il filo che passando tra una foglia e l’altra creano un nido resistente.

(GC) 

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