ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Pnrr, Baldoni (Mit): "Usato per ammodernare portale Pa e dare slancio a innovazione"-"Voglio ordinare le pizze", così a 10 anni salva la mamma dalla violenza del padre-Guerra Ucraina-Russia, Meloni: "Lavorare con Usa per fermare il conflitto"-Cybersicurezza, +65% attacchi Italia: quasi 6 volte livello globale, imprescindibile agire-Turismo, Bocca (Federalberghi): "Negli Usa amano l'Italia e continuano a sceglierla, ben vengano"-Fondi pensione, ecco come aderire e massimizzare il proprio assegno pensionistico-Olanda, 5 feriti in accoltellamento ad Amsterdam: fermato il sospetto-Pausa caffè troppo lunga, sindaco fa rimuovere tutti i distributori automatici-Trasporti, Capomolla (Ansfisa): "Obiettivo è individuare zone su cui intervenire"-Trasporti, Navone (Ansfisa): "Treni a idrogeno nostra innovazione maggiore"-Trasporti, Marturano (Ansfisa): "Aumentati i controlli di oltre il 10%"-Trasporti, vice Capo di Gabinetto Pucciariello: "Ministero ha investito da subito su Ansfisa"-Formula 1 da record: iscriversi può costare anche 7 milioni-Euro digitale, cos’è e perché sarà centrale nel futuro dell’Ue-Trasporti, viceministro Rixi: "Giusto rende nota l’attività di Ansfisa"-Diaco commosso apre 'Bellamà' con una lettera a Sgarbi: "Forza Vittorio! Ti si vuole bene"-Usa, si allarga lo scandalo sicurezza: online i dati dei consiglieri di Trump-Mobilità, Brenna (Polimi): "Ferrovie sostenibili grazie ad energia da rinnovabili"-Mobilità, Spadi (Cifi): "Infrastruttura ferroviaria sia affidabile e sostenibile"-Trasporti: Lucente, ‘Regione Lombardia crede in sostenibilità e mobilità condivisa'

Sposarsi per prevenire un infarto

Condividi questo articolo:

Secondo i ricercatori, il matrimonio potrebbe essere una buona medicina per il cuore

Unirsi in matrimonio per proteggere il proprio cuore sembra una romanticheria, eppure, un nuovo studio pubblicato sulla rivista «Heart» è proprio questo che afferma.

A quanto pare, i ricercatori hanno analizzato i dati di 34 studi pubblicati tra il 1963 e il 2015 che hanno incluso oltre 2 milioni di persone di età compresa tra i 42 e i 77 anni, in Asia, Europa, Medio Oriente, Nord America e Scandinavia. In questo modo hanno scoperto che, rispetto alle persone sposate, quelle che non erano mai state sposate avevano un rischio del 42% più elevato di incorrere in malattie cardiovascolari, un rischio del 16% più alto di avere una malattia coronarica, un 42% in più di rischio di morte per una malattia cardiaca coronarica e un 55% di rischio in più di morire per un ictus. I ricercatori britannici hanno anche scoperto che, tra uomini e donne, il divorzio era associato a un rischio maggiore del 35% di malattie cardiache e che i vedovi avevano il 16% in più di probabilità di avere un ictus. Non c’era differenza nel rischio di morte a seguito di un ictus tra persone sposate e non sposate, ma quelli che non si erano mai sposati avevano il 42% di probabilità in più di morire dopo un attacco di cuore rispetto a quelli che erano sposati.

Questo hanno detto i risultati.

I ricercatori hanno suggerito che lo stato civile potrebbe essere un fattore di rischio indipendente per le malattie cardiache, l’ictus e per la probabilità di morire da tali condizioni, che vuol dire che è un fattore che agisce indipendentemente dalla presenza o meno di altri fattori ad esso correlati; ma lo studio non ha dimostrato che il matrimonio e la diminuzione dei rischi cardiaci sono in rapporto causa-effetto, ha solo raccontato un legame tra le due condizioni.

Una correlazione per cui esistono numerose teorie che si basano sul fatto che nelle coppie c’è un maggiore controllo dei problemi di salute e una scoperta precoce della malattia, un migliore benessere e una più grande rete di amicizia e di rapporti, una più buona aderenza al regime di farmaci: insomma, una maggiore cura di sé e dell’altro.

 

Questo articolo è stato letto 49 volte.

amore, cuore, infarto, matrimonio, prevenzione

Comments (13)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net