ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Ucraina-Russia, Mosca "pronta a colloqui ma non con Zelensky"-Da Provenzano a Bonafoni, ecco i dem finanziati da 'Agenda' vicina a Soros-Bonifico istantaneo, vantaggi e rischi: occhio a revoca e costi aggiuntivi-Attacco hacker ai laboratori Synlab: sospese le attività in tutta Italia-Ai, Iannicelli (Ordine Ingegneri): "Fondamentale dare peso a metrologia scienza trascurata"-Kate Middleton "più popolare di Diana perché rifiuta il ruolo di vittima"-Nave Iuventa, dopo 7 anni tutti prosciolti: non c'era nessun favoreggiamento dell'immigrazione-Donne sottorappresentate negli studi clinici, l’infettivologa: "Con Hiv, più fragili"-Professioni, Salvini: "Trattamento economico migliore per ingegneri che lavorano per Pubblico"-Rai, accordo con Unirai: riconosciuto nuovo sindacato giornalisti-Parigi, uomo in consolato Iran minaccia di farsi esplodere: arrestato-Bper, assemblea nomina cda per triennio 2024-26, 7 posti su 15 a lista Unipol-Attacco Israele all'Iran, cosa è successo e cosa dicono gli Usa-Infortuni, Safety expo: "Al centro gli obiettivi sulla sicurezza del lavoro raggiunti e da raggiungere"-Landazabal (Gsk): "Investire in prevenzione per benefici economici Paese"-Parrella (Simit): "Anti-Rsv blocca evoluzione severa della malattia"-Siliquini (Siti): "Aggiornare calendario con anti-Rsv per anziani e fragili"-Andreoni (Simit): "Anti-Rsv riducono morti e spese per Ssn"-Israele-Iran, Blinken: "Usa non coinvolti in attacco. Italia importante per de-escalation"-Porno nel mirino dell'Ue: scattano nuove regole per PornHub, StripChat e XVideos
siccità

Clima, a cosa dovremo prepararci, secondo gli scienziati, nei prossimi anni

Condividi questo articolo:

siccità

Se gli esseri umani continuano a riscaldare il pianeta, questo è il futuro che potrebbe riguardare tutti

Secondo i ricercatori dell’University of Queensland in Australia, il nostro pianeta sarà probabilmente colpito da diverse “mega-siccità” – il che significa siccità che durano più di due decenni – per colpa, in gran parte, dei cambiamenti climatici.

Il team ha studiato i documenti geologici del periodo Eemiano, che vanno da 129.000 a 116.000 anni fa, la penultima volta in cui il pianeta era tra le ere glaciali e quindi era più caldo e più arido e hanno scoperto, come ha detto in una nota il professore della University of Queensland Hamish McGowan, “che, in passato, una quantità simile di riscaldamento è stata associata a condizioni di mega-siccità in tutto il sud-est dell’Australia”.

“Queste condizioni più secche hanno prevalso per secoli, a volte per più di 1000 anni, con gli eventi di El Niño che molto probabilmente aumentavano la loro gravità”.

Studiando le stalagmiti nelle grotte del Nuovo Galles del Sud, in Australia, il team ha scoperto che le precipitazioni erano state significativamente ridotte durante il periodo Eemiano.

Sicuramente, tra allora e ora, c’è una differenza cruciale: durante il periodo Eemiano, il riscaldamento è stato causato dai cambiamenti dell’inclinazione e dell’orbita terrestre, mentre oggi sono i gas serra i responsabili del clima più caldo.

“Sono risultati allarmanti, in una lunga lista di scoperte allarmanti che gli scienziati del clima hanno divulgato negli ultimi decenni”, ha detto McGowan.

“Ci auguriamo che questa nuova ricerca consenta nuove intuizioni sul nostro clima futuro e sui rischi che potrebbe comportare, come la siccità e gli incendi boschivi associati“, ha detto. “Ma, cosa importante, se gli esseri umani continuano a riscaldare il pianeta, questo è il futuro che potrebbe riguardare tutti”.

 

Questo articolo è stato letto 74 volte.

clima, climate change, gas serra, riscaldamento globale, siccità

Comments (5)

I commenti sono chiusi.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net