ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Gazprom, la mega perdita del gigante del gas pesa sull'economia russa-Gp Miami, Verstappen leader nelle libere e Leclerc flop-Aviaria, ecco i sintomi del primo uomo infettato-Sostenibilità, Previati (Assonebb): "Migliorare cultura finanziaria imprenditori è sfida per Paese"-Sostenibilità, Mondo (Bper): "Siamo partner delle pmi nel percorso verso la transizione"-Euro 2024, Uefa: saranno convocabili fino a 26 giocatori-BellaMa', trionfa la generazione Z: ecco la vincitrice della seconda stagione - Video-Influenza 2024, stop alla sorveglianza: oltre 14,5 milioni gli italiani colpiti. E "non è finita"-Europee, la simulazione: boom Fratelli d'Italia, Pd stabile e Lega giù-Strage Fidene, ministri Piantedosi e Crosetto chiamati a testimoniare in aula-Libertà di stampa, classifica 2024: Italia 46esima, perde 5 posizioni-Barbano si insedia al 'Messaggero': "Il mio impegno per il lessico della verità"-Il 'Castello delle cerimonie' dovrà pagare un canone di occupazione per restare aperto-Scuola, Anief: "Record precari il 1° settembre 2024, saranno quasi 300 mila, uno su quattro"-Influenza, Bassetti: "La peggior stagione da 20 anni"-Turchia: "Stop commercio con Israele". Ira Tel Aviv: "Erdogan dittatore"-Visibilia, procura Milano chiede rinvio a giudizio per Santanchè per truffa Covid-Un bambino su 5 vittima di violenza sessuale, i dati choc di Telefono Azzurro-A Roma European Innovation for Sustainability Summit, opportunità e innovazioni per la sostenibilità-Imprese, industria nautica da diporto: "Avanguardia per ecosostenibilità"

2 giugno: Candiani (Lega), ‘in piazza contro i soprusi provvedimenti legge del governo’

Condividi questo articolo:

Palermo, 2 giu. (Adnkronos) – “Oggi, 2 giugno, celebriamo l’Italia, una Repubblica fondata sul lavoro. Un Paese dove in questo momento c’è gente che vuole tornare a lavorare, che vuole rimettere in funzione l’economia. Questo però viene impedito dalla burocrazia creata dal governo, che non riesce a dare risposte in grado di superare la crisi sanitaria e la crisi economica che ne è conseguita. Per questo siamo scesi in piazza, in maniera ordinata, in maniera corretta: per impedire che ci siano continuamente soprusi inseriti in decreti legislativi e in provvedimenti di legge che impediscono all’Italia di riprendere a lavorare e a vivere”.

Lo ha detto da Palermo il senatore Stefano Candiani, segretario regionale della Lega Salvini Premier, nel corso del fash mob promosso dalla Lega con le altre forze politiche del centrodestra davanti al Teatro Politeama per protestare contro il governo Conte nel giorno della Festa della Repubblica. In piazza erano presenti, tra gli altri, l’assessore regionale ai Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà, e il commissario della Lega per la provincia di Palermo, Antonio Triolo.

“Siamo scesi in piazza insieme con le altre forze del centrodestra – dice Samonà – per dare voce ai milioni di italiani e alle tantissime imprese che vogliono ripartire ma che non hanno avuto risposte concrete da parte del governo Conte, nel quale si continua a litigare per le poltrone. La Lega è al fianco degli italiani che chiedono di poter tornare a lavorare, a vivere, dopo mesi in cui a causa dell’emergenza coronavirus il Paese si è fermato. Per farlo, però è necessario togliere i troppi lacci burocratici tra il cittadino e lo Stato. Solo così si potrà ricominciare a far crescere la nostra economia”.

“In Sicilia la crisi economica è tragica – dice Triolo – . C’è il rischio di mandare a monte decenni di lotta alla mafia, perché dove lo Stato non c’è, l’anti Stato vince. Noi siciliani che siamo vissuti nel nome di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino, che abbiamo vissuto la stagione delle stragi, che abbiamo portato in piazza la gente e che siamo andati in piazza con la gente da semplici cittadini piangendo i morti che l’hanno combattuta, non accetteremo che l’inettitudine di questo governo regali a cosa nostra la nostra isola, perché la Sicilia è nostra. Dei siciliani. E non sarà mai di cosa nostra”.

Questo articolo è stato letto 3 volte.

Comments (2)

I commenti sono chiusi.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net