ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Garlasco, pm: "C'è impronta di Sempio". Traccia inutile per i Ris-Russia, le manovre di Putin spaventano la Finlandia. Trump: "Nessun rischio"-Ucraina, Trump vuole rimpatriare i rifugiati: il piano con le auto-deportazioni-Ucraina-Russia, Meloni sente Papa e Zelensky: Vaticano pronto ad ospitare negoziato-Elisabetta Franchi investe un ciclista e posta sui social, è polemica-Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 20 maggio-Floriana Secondi chi è, ospite oggi a Belve: l'infanzia difficile, il figlio Domiziano e il Grande Fratello-Vaccini, Frumento (Asl 2 Liguria): "Tecnologia mRna migliora gestione ed evita sprechi"-'Sostenibilità: i giovani e la percezione del futuro', il 26 maggio la presentazione del libro-Caso Garlasco, il supertestimone alle Iene: "Stefania Cappa era nel panico con un borsone"-Femminicidio Lorena Quaranta, Cassazione conferma ergastolo per De Pace-Tumore colon retto, Masi (UniPi): "Aumentare adesione screening, può salvare tante vite"-Tumori, Mazzeo (Pd): "Compito istituzioni è avere sempre la persona al centro"-Michele Morrone chi è, l'attore ospite oggi a Belve: ex moglie, film erotico e alcolismo-Tecnologia mRna, Ansaldi (Alisa): "Flessibilità ed efficacia i vantaggi"-Infortuni, Consulenti del Lavoro: formazione obbligatoria continua e rafforzamento controlli-Romania, Simion chiede l'annullamento del voto delle presidenziali-Vaccini, Icardi (UniGe): "Con mRna il futuro è adesso anche per patologie come Rsv"-Imprese, a Roma gli Stati Generali Aepi: focus sulle eccellenze-Garlasco, pm: "C'è impronta Sempio". Ma per Ris "traccia inutile e senza sangue"

Acque italiane contaminate

Condividi questo articolo:

La meta’ della acque di fiumi, laghi, torrenti e sottosuolo sono contaminate: troppi pesticidi derivanti da attivita’ agricole e non

Metà delle acque italiane sono contaminate da pesticidi: ci sono troppi veleni in fiumi, laghi, torrenti e nel sottosuolo. A lanciare l’allarme è l’Ispra, l’Istituto per la protezione ambientale, che ha dato vita al ‘Rapporto Nazionale Pesticidi nelle Acque 2013’ avvertendo che ‘il rischio da esposizione potrebbe essere sottostimato’ e che le sostanze che contaminano le acque sono ‘potenzialmente pericolose per l’uomo’ in via indiretta, attraverso la catena alimentare, perché l’acqua potabile spesso attinge a questi corsi acqua.

In particolare, le acque italiane sono contaminate a causa di residui di pesticidi, trovati nel 55,1% dei 1.297 punti in cui sono stati fatti prelievi di acque superficiali e nel 28,2% dei 2.324 punti di quelle sotterranee, per un totale di 166 tipi di pesticidi (erano stati 118 del biennio 2007-2008) individuati nella rete delle acque italiane. Dalle analisi emerge che i pesticidi che inquinano le acque, nella maggior parte dei casi, sono prodotti fitosanitari usati in agricoltura e anche biocidi, pesticidi per uso non agricolo. E ancora: le analisi hanno mostrato fino a 23 sostanze diverse in solo campione. Anche se spesso basse, le concentrazioni indicano una diffusione molto ampia della contaminazione: nel 34,4% dei punti delle acque superficiali e nel 12,3% dei punti di quelle sotterranee i livelli sono risultati oltre i limiti consentiti delle acque potabili.

Il Rapporto sull’inquinamento delle acque italiane, relativo al monitoraggio svolto nel biennio 2009-2010 sulla base di informazioni delle Regioni e delle Agenzie regionali e provinciali per la protezione dell’ambiente, spiega l’evoluzione della contaminazione a partire dal 2003 e mostra un aumento della frequenza di pesticidi come emerso dai 21.576 campioni analizzati. La contaminazione appare più diffusa nella pianura padano-veneta sia per le caratteristiche idrologiche dell’area, sia per l’intenso utilizzo agricolo e perché le indagini sono sempre più complete e rappresentative nelle regioni del nord. Ma sta emergendo una contaminazione significativa anche al centro sud.

(gc) 

Questo articolo è stato letto 92 volte.

acqua, acqua contaminata, acque italiane, inquinamento acqua

Comments (14)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net