ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
**Tennis: Roland Garros, Swiatek e Muchova in finale**-Made in Italy, Pratolongo (Fondazione Birra Moretti): "In Ho.Re.Ca. birra forte traino filiera agroalimentare"-Motomondiale: Marquez, 'Honda resta piano A ma voglio un progetto vincente'-Canoa: Cdm slalom, tre azzurri in semifinale nel K1 a Praga-Vela: il sailng team di Luna Rossa riceve la medaglia d'oro del Coni-Calcio: Inter atterrata a Istanbul, al via l'operazione Champions League-Motomondiale: Dovizioso nominato MotoGp Legend-Omicidio Senago: domani l'autospia, prima risposte su numeri coltellate e feto-Italia-Uzbekistan: P.Chigi, siglato partenariato strategico, da difesa a turismo-Birra, Agronetwork: "Se assunta consapevolmente sostenibile per nostro sistema organico"-Made in Italy, Pratolongo (Birra Moretti): "In Ho.Re.Ca. birra forte traino filiera agroalimentare"-Birra: Osservatorio, per 9 ristoratori su 10 il suo consumo traina cibo made in Italy-Corruzione: Braga, 'allarme Anac, dal governo solo ricette per ridurre controlli'-Calcio: Kean, 'scarse motivazioni in Under 21? 'Fake News, non iniziate...'-Minori: Richetti, 'rapida calendarizzazione nostra pdl su stop social preadolescenti'-Pnrr Italia, attuazione Piano e obiettivi centrati: a che punto siamo-Ucraina: Mattarella, 'guerra impone adeguamenti nostre Forze armate' (2)-Maltempo: Lattuca a Musumeci, '9 anni? Sembra profezia sventura, governo non perda tempo'-Calcio: Calcagno (Aic), 'giocatori hanno grande sensibilità nei confronti dell'ambiente'-Calcio: Psg, Galtier verso l'esonero, al suo posto Nagelsmann

Pd: Fiano a Calenda, ‘fuori scala e fuori tono, pensi a suo percorso costituente con Iv’

Condividi questo articolo:

Roma, 4 ott. (Adnkronos) – “Ho letto con attenzione la lettera pubblica che Carlo Calenda ha inviato al mio Partito e la ritengo fuori scala e fuori tono”. Così il dem Emanuele Fiano. “Fuori scala perché il vizio di dire ad altri cosa devono o non devono essere è antico e pernicioso e ricorda proprio quelle culture ‘massimaliste’ che ponevano se stesse sull’altare della verità rivelata e, quindi, in dovere di dare lezioni di vita e comportamento a chi era altro da se”.

“E fuori tono per la palese contraddizione che il vero e proprio ultimatum di Calenda – già di per sé irricevibile nella sua dimensione formale – contiene, cioè dirci che la questione non è scegliere tra lui e Conte per poi ribadire che l’unica cosa che il Pd, a sua detta, deve fare è scegliere tra lui e Conte! E’ un gioco di ruolo che sinceramente è a somma zero”.

“Sono convinto che ciò che abbiamo vissuto dal 1996 ad oggi, dall’Ulivo, all’Unione, al Pd di oggi, abbia esaurito una funzione e perso una prospettiva e che oggi occorra un atto rifondativo, innanzitutto partendo dal confronto serrato con le rappresentanze sociali e del lavoro e non su semplici leadership, né tantomeno alleanze forzose e forzate, come invece sembra suggerirci Calenda. (…) Comunque, ringraziando Calenda per le sue attenzioni nei nostri confronti, gli auguro un proficuo percorso costituente insieme alle amiche e amici di Italia viva, che sarà impegnativo e necessiterà di tutte le energie disponibili, cominciando dalle sue”.

Questo articolo è stato letto 1 volte.
Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net