Israele: Netanyahu consulta ministri per possibile congelamento riforma giustizia

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Tel Aviv, 27 mar. (Adnkronos/Dpa) – Il governo israeliano sta discutendo il congelamento della sua controversa riforma giudiziaria dopo che ieri notte sono scoppiate proteste in tutto il paese. Lo riferisce il Jerusalem Post. Decine di migliaia di persone si sono radunate ieri sera a Tel Aviv per protestare contro il licenziamento del ministro della Difesa Yoav Galant da parte del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, dopo che questi aveva invitato il governo a fermare la riforma.

A Gerusalemme, secondo quanto riferito, manifestanti hanno sfondato un posto di blocco vicino alla residenza di Netanyahu. Il premier, secondo il quotidiano israeliano, ha convocato una riunione di emergenza ieri sera, proseguita fino alle prime ore di stamattina. Oltre al ministro della Giustizia Yariv Levin e al ministro delle Finanze di estrema destra Bezalel Smotrich, hanno partecipato all’incontro tenutosi presso l’ufficio del premier, il ministro degli affari strategici Ron Dermer e il ministro dell’Istruzione Yoav Kisch.

Il giornale ha citato fonti del Likud, il partito conservatore di destra di Netanyahu, secondo cui Dermer e Kisch hanno consigliato al primo ministro di fermare la riforma, mentre Levin ha spinto il governo a rispettare i piani, minacciando le sue dimissioni.

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