**Covid: in Dpcm nomina Figliuolo nero su bianco possibilità disporre Forze armate**

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Roma, 5 mar. (Adnkronos) – Sette pagine, con la firma in calce del presidente del Consiglio Mario Draghi. Nel Dpcm di nomina del neo commissario all’Emergenza, Francesco Paolo Figliuolo, visionato dall’Adnkronos, viene messa nera su bianco la possibilità per Figliuolo, che svolgerà il ruolo “a titolo gratuito” come il suo predecessore, di disporre delle Forze armate nella lotta al Covid, ed è questa la sostanziale differenza rispetto alla nomina di Domenico Arcuri. Già nel Dpcm si nota dunque l’elemento con cui il governo Draghi punta a cambiare il passo alla campagna vaccinale, mettendo in campo l’Esercito e, più in generale, le Forze Armate.

Nel Decreto, infatti, si riconosce “la necessità di assicurare la più elevata risposta sanitaria all’emergenza epidemiologica COVID-19 anche attraverso una rapida, razionale, coordinata ed efficace esecuzione della campagna vaccinale su tutto il territorio nazionale, mediante il sinergico ed efficiente utilizzo di tutte le capacità di pianificazione e programmazione operativa e degli assetti logistici e sanitari a disposizione del “sistema paese” compresi quelli delle Forze armate”.

Il Commissario straordinario “ai fini della rapida, razionale e coordinata esecuzione della campagna vaccinale su tutto il territorio nazionale, può avvalersi, previa intesa con lo Stato maggiore della difesa, di specifiche professionalità militari, degli assetti sanitari e logistici delle Forze arrnate unitamente alle relative capacità di programmazione e pianificazione operative, nonché di qualificati esperti in materie sanitarie e giuridiche nel numero da lui stabilito, di soggetti attuatori, di società in house e di centrali di acquisto”.

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