ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Caso Resinovich, nuova perquisizione in casa Visintin-Striscione 'per Claris Riccardo' davanti ministero Giustizia, notata donna fuggire-Patronato Inca Cgil a Bruxelles per parlare di mobilità internazionale e diritti sociali-Meloni: "No a guerra con Usa sui dazi, lavoriamo a intesa entro il primo agosto"-Vannacci: "Caso Gergiev? Persa misura, pensiero unico mascherato da democrazia"-'The twisted tale of Amanda Knox', arriva la serie sull'omicidio di Meredith Kercher-Malattie cardiovascolari, Policy Act con 7 priorità contro prima causa morte-Firenze, scontro in galleria A1 Direttissima: 3 morti e 2 feriti gravi-Terremoto Campi Flegrei, scossa 2.1: iniziato sciame sismico-Caso Garlasco, cosa c'è sulla garza: in due prelievi su tre stessa contaminazione-Ultimo, 200mila biglietti venduti in un'ora per il mega raduno a Tor Vergata-Melania celebrata sui social di Kiev, Lady Trump diventa 'agente Trumpenko'-Epilessie complesse, un documento per garantire continuità assistenziale-Nel sangue dei neonati alti livelli di proteina tau, biomarcatore di Alzheimer: ecco perché-Ucraina, Bannon e mondo Maga contro invio armi: "Ci trascinano in guerra europea"-Omicidio Cerciello, appello ter: Hjorth condannato a 10 anni e 11 mesi-Dazi, Assofond: "Ulteriore colpo a nostra industria, necessaria azione coordinata a livello Ue"-Treviso, non si ferma ad alt carabinieri e finisce contro un albero: morto 23enne-Sainz e l'addio alla Ferrari: "Avrei potuto fare a pezzi la squadra"-Gemelle siamesi separate al Gaslini di Genova: "Estubate, respirano da sole"

Una tecnologia per clonare la razza umana

Condividi questo articolo:

Un gruppo di scienziati cinesi inizierà la clonazione di mucche entro la fine dell’anno e annuncia che potrà fare lo stesso con le persone

La società cinese Boyalife Group, responsabile della costruzione della più grande fabbrica di clonazione del mondo, ha annunciato di possedere una tecnologia che potrebbe replicare anche gli esseri umani e che il motivo per cui non ha ancora iniziato a farlo è a causa della percezione negativa che l’opinione pubblica ha della clonazione.

Boyalife sta costruendo l’impianto lungo il porto di Tianjin, in Cina, impianto che dovrebbe iniziare la sua produzione entro i prossimi mesi, verso la fine di quest’anno: dalla fabbrica usciranno un milione di mucche clonate ogni anno, entro il 2020.

Secondo l’amministratore delegato Xu Xiaochun, le attività del gruppo non si fermeranno alla sola clonazione del bestiame: la fabbrica intende produrre cavalli da corsa purosangue e cani e sta anche lavorando con un partner della Corea del Sud insieme alla Chinese Academy of Sciences per migliorare la capacità di clonazione dei primati. Da quel punto, non è difficile immaginare il passo successivo nella tecnologia: gli esseri umani.

L’amministratore delegato ci ha tenuto a specificare che la società non è attualmente impegnata nella clonazione umana, ma che è fiducioso che l’attuale opinione del pubblico riguardo a questa tematica possa cambiare, visto che i valori sociali sono soggetti a modifiche quando le persone si accorgono di avere nuove possibilità, per esempio in termini di riproduzione (Xu ha sottolineato che attualmente l’unico modo per avere un figlio è che sia per metà sua madre e per metà suo padre, ma che si potrebbe avere una genetica al 100% dal papà o al 100% dalla mamma). 

Inoltre, l’impianto di Tianjin ospiterà una banca del gene che servirà come catalogo delle specie minacciate dall’estinzione nella speranza di una rigenerazione futura: per la società cinese, infatti, la clonazione è anche un potente mezzo per il mantenimento della biodiversità.

 

Questo articolo è stato letto 837 volte.

Boyalife Group, Cina, clonazione, clonazione umana

Commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net