ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Da spazi espositivi a hub di esperienze, i Musei del vino a confronto a Verona-Turismo: cala sipario di Timisoara2023, dopo 1 anno di ribalta città romena pronta a sfide future-Professioni, Cataldi (commercialisti): "Bilanciare ruolo e responsabilità"-Natalità, Demografica: 13 dicembre a confronto su lavoro e welfare a misura di famiglia-De Nigris (Johnson & Johnson): "Formazione è centrale, con AI percorsi più mirati"-Engineering firma accordo per integrativo, arrivano misure a favore di famiglia e genitorialità-Content creators, i nuovi professionisti chiedono un codice di regolamentazione-Salario minimo: da Costituzione a Cassazione, se ne discute al webinar de #IlLavoroContinua-Migranti, Inca Cgil: Click day per lavoro domestico ennesima beffa-Inps, oggi premiazione prima edizione premio letterario Fondo Psmsad-Violenza di genere: Kellanova, nuove policy per dipendenti vittime o sopravvissuti ad abusi domestici-Natale, Cinecittà World: fino al 7 gennaio grande villaggio tra luminarie e mercatini-Artigiano in Fiera, la Provenza protagonista nel Padiglione Francia-Lavoro, oltre 18.000 posti creati da Amazon in Italia e il Piemonte-Fondirigenti, formazione manager aumenta produttività imprese-Violenza su donne, Barbara d’Urso testimonial di WinLet, il dispositivo ideato per contrastarla-Sostenibilità, per ogni kg di mozzarella dop sottratti 52 kg di Co2 dall’ambiente-Gallo (Ass. Reg Calabria): "Tante aziende ad Artigiano in Fiera, 25 più dello scorso anno"-Varì (Ass. Reg. Calabria): "Artigiano in fiera è occasione per farci conoscere”-Santanchè: "Orgogliosi di 'Artigiano in Fiera"

La pressione scolastica dei genitori può minare la salute mentale dei bambini

Condividi questo articolo:

Un nuovo studio mostra che i bambini che vengono spinti verso rendimenti (troppo) alti sono a maggior rischio di problemi mentali indotti da stress e depressione

Un genitore che spinge un bambino a raggiungere buoni voti a scuola è generalmente visto come un buon genitore, visto che cerca di indurre risultati positivi e vincenti nella vita del proprio figlio. Ma questo vale fino a un certo punto. Quando un bambino subisce una pressione troppo grande per distinguersi in ambito scolastico e mantenere buone prestazioni in una scuola di alto livello, può avere delle ripercussioni in ambito emotivo e fisico.

Uno studio, pubblicato di recente sulla rivista The National Academies of Sciences, Engineering and Medicine, ha scoperto che i bambini che vengono inseriti nelle scuole ad alto rendimento, per esempio, sono un gruppo a rischio alla pari dei «bambini che vivono in condizioni di povertà e di affido, degli immigrati recenti e delle persone con genitori che stanno in carcere». Un risultato davvero d’impatto.

Quando si vedono dei bambini benestanti e privilegiati, infatti, non si pensa mai che possano avere gli stessi problemi di un gruppo demografico come quello dei bambini svantaggiati da condizioni di provenienza difficili, eppure i ricercatori hanno scoperto che le due tipologie mostrano segni simili di stress, ansia, depressione e rispondono alle situazioni negli stessi modi dannosi – delinquenza, abuso di sostanze, ecc.

I bambini devono essere bambini, oltre ai doveri hanno il diritto di avere momenti di svago, tempo libero, spazi di vita non programmati in cui annoiarsi e scoprire quali sono le loro vere passioni. Oltre allo studio e ai dispositivi tecnologici, le personalità in crescita hanno bisogno di natura, giochi all’aperto, contatti con gli altri.

 

Questo articolo è stato letto 404 volte.

ansia, apprendimento, bambini, depressione, genitori, giochi, gioco, natura, rischio emotivo, scuola, stress, svago, tempo libero, vita all'aperto

Comments (8)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net