ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Welfare, Axa Italia integra buoni pasto nell’ecosistema dei servizi per le imprese-Rateizzano, rinunciano a spese salute, hanno scarsa fiducia in istituzioni: ecco gli italiani del 2025-Carlo III e il Canada "banco di prova del ruolo politico della monarchia"-Dazi, Trump contro Cina: stop a export tecnologie per aerei e chip-Farmaceutica: Ucb Pharma, terza 'Giornata del volontariato' nel Villaggio Sos Bambini a Saronno-Nuoto, Europei acque libere: Taddeucci oro nella 5 km-Operaio cade da tetto e muore dopo volo di 7 metri-SEOZoom rivoluziona l'ottimizzazione dei contenuti: AI Engine per la SEO del futuro con Google, ChatGPT e Perplexity-Simona Ventura contro Mario Adinolfi all’Isola dei Famosi: "Io madre adottiva, la mia è una famiglia vera"-Festival del lavoro: per italiani centrali salari e sicurezza nell'ambiente lavorativo-Ghiacciaio crolla sulle Alpi svizzere, sepolto il villaggio di Blatten: un disperso - Video-Sanità, pediatri: "Codice postale non può contare più di quello genetico"-Morto a 62 anni Nicola Zanelli, vicecomandante Nato in Afghanistan-Armato di ascia aggredisce i genitori, arrestato 15enne a Napoli-Meloni in Uzbekistan, accordi per 3 miliardi: "Samarcanda crocevia legami Europa-Asia"-Gaza, nuova proposta Witkoff: 60 giorni tregua in cambio di 9 ostaggi vivi-Fondazione Danone-Sinu, presentato il premio Andrea Ghiselli-Torino, morta la donna accoltellata dal marito a Grugliasco-Usa, Rubio: "Revocheremo visti agli studenti cinesi"-Morto Ed Gale, Chucky nel film cult 'La bambola assassina'
coronavirus

QUANTO RESISTE IL COVID19 SULLE SUPERFICI

Condividi questo articolo:

coronavirus

Un nuovo studio degli Stati Uniti ci racconta la capacità del virus di permanere nel tempo su varie tipologie di superfici.

È importante sottolineare che solo particelle virali integre posso infettare se entrano in contatto con il nostro organismo. In altre parole non è sufficiente rilevare la presenza del virus sulle superfici per renderle veicolo di infezione.

Per questa ragione un nuovo studio, condotto negli Stati Uniti, ha analizzato proprio la presenza di particelle virali integre per valutare capacità del virus di permanere nel tempo su varie tipologie di superfici e la conseguente capacità di infettare.

Gli studiosi ricercatori hanno quindi messo una quantità nota di virus su 4 tipologie di superfici, ramecartoneacciaio inossidabile e plastica, e ne hanno verificato la capacità infettante col passare delle ore a temperatura ambiente (21-23°C con umidità relativa del 40%).

Ecco caso è emerso

RAME

dopo 2 ore si dimezza la capacità infettiva

dopo 4 ore si abbatte completamente l’infettività

CARTONE

dopo 5 ore si dimezza la capacità infettiva

dopo 24 si abbatte completamente l’infettività

ACCIAIO INOSSIDABILE

dopo circa 6 ore si dimezza la capacità infettiva

dopo almeno 48 ore si azzera l’infettività

PLASTICA

dopo 7 ore si dimezza la capacità infettiva

dopo 72 ore si azzera l’infettività

Se i dati emersi da questo studio, ancora preliminare e da confermarsi con altri esperimenti, fossero convalidati, esso confermerebbe che una modalità molto importante di trasmissione del virus è proprio quella “indiretta” attraverso le nostre mani, toccando le superfici contaminate.

 

 

Questo articolo è stato letto 437 volte.

acciaio, cartone, coronavirus, infettare, plastica, rame, studio, superifici

Comments (8)

I commenti sono chiusi.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net