ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Migranti, Inca Cgil: Click day per lavoro domestico ennesima beffa-Inps, oggi premiazione prima edizione premio letterario Fondo Psmsad-Violenza di genere: Kellanova, nuove policy per dipendenti vittime o sopravvissuti ad abusi domestici-Natale, Cinecittà World: fino al 7 gennaio grande villaggio tra luminarie e mercatini-Artigiano in Fiera, la Provenza protagonista nel Padiglione Francia-Lavoro, oltre 18.000 posti creati da Amazon in Italia e il Piemonte-Fondirigenti, formazione manager aumenta produttività imprese-Violenza su donne, Barbara d’Urso testimonial di WinLet, il dispositivo ideato per contrastarla-Sostenibilità, per ogni kg di mozzarella dop sottratti 52 kg di Co2 dall’ambiente-Gallo (Ass. Reg Calabria): "Tante aziende ad Artigiano in Fiera, 25 più dello scorso anno"-Varì (Ass. Reg. Calabria): "Artigiano in fiera è occasione per farci conoscere”-Santanchè: "Orgogliosi di 'Artigiano in Fiera"-Intiglietta (Ge.Fi): "Mi aspetto un’edizione importante di Artigiano in Fiera"-Inaugurata a Milano 'Artigiano in Fiera', fino a 10 dicembre 2.550 espositori da 86 Paesi-Mohamed Moez Belhassine (ministro del Turismo della Tunisia): "Un onore essere ad 'Artigiano in Fiera"-Attilio Fontana inaugura a Milano Artigiano in Fiera, 'classico prenatalizio'-Lidl, Sacilotto: "115 assunzioni tra ottobre e novembre"-Formazione, Lodrini (ITS Academy): "Con Lidl collaborazione strategica"-Fiere, al Summit del gioiello italiano di Arezzo l’eccellenza italiana guarda al futuro-Studenti 'promuovono' percorso 'Lidl 2 your career'

Arriva l’app contro gli sprechi: Too Good To Go

Condividi questo articolo:

Comprare dai ristoranti il cibo non servito che sarebbe buttato a fine giornata? Ora si può, grazie ad un’applicazione per smartphone e PC

Quella sui rifiuti alimentari è una discussione sempre molto importante, visti gli enormi sprechi di cibo che vengono perpetrati costantemente a casa e negli esercizi commerciali. Mentre sono sempre tante le modalità che vengono consigliate per ridurre gli sprechi nel privato, è molto più difficile che ci siano tentativi di soluzione per i ristoranti o i servizi pubblici. O almeno fino ad ora.

Da qualche tempo si sta diffondendo un’applicazione che prende di mira questo tipo di rifiuti, consentendo agli utenti di acquistare gli «avanzi» da ristoranti, caffè e panetterie scontati nel prezzo. Si parla ovviamente non degli avanzi dei piatti degli altri clienti, ma del cibo intonso, quello che non è stato servito.
Questa applicazione prima è sbarcata a Parigi Berlino, ora è arrivata anche a Londra.

Si chiama «Too Good To Go» (TGTG) ed è stata ideata e creata in Danimarca l’anno scorso: un’app che permette ai ristoranti e alle altre strutture di servizio ristoro di elencare le loro scorte di cibo invenduto, in modo che gli utenti – sia quelli in possesso di iOS che Android – possano acquistarlo direttamente dai loro dispositivi a un costo a partire dalla metà del prezzo originale.

TGTG, oltre che contribuire al taglio dei rifiuti, permette ai ristoranti un’entrata in più, grazie alla vendita di risorse che altrimenti rimarrebbero sul groppone delle cucine e che sarebbero gettate a fine giornata. Inoltre, fornisce ai ristoranti contenitori riciclabili dove mettere il cibo in esubero che verrà venduto attraverso l’applicazione.
La società ha anche una versione web dell’app, per chi desidera acquistare dal PC e dà la possibilità di fare donazioni per chi vuole regalare pasti a più bisognosi. A quanto raccontato sul sito, da ottobre 2015 già 100.000 pasti sono stati «salvati» dallo spreco.

Questo articolo è stato letto 19 volte.

app, cibo, spreco, Too good to go

Comments (5)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net