
Ilva: dissequestrati 1,2 miliardi di euro. Utilizzarli per bonifiche
Il denaro dissequestrato alla famiglia Riva e trasferito nelle casse dell’Ilva venga utilizzato per le bonifiche
Il Gip di Milano, Fabrizio D’Arcangelo, ha accolto la richiesta avanzata dal commissario straordinario dell’Ilva, Piero Gnudi, di sbloccare e trasferire nella casse dell’Ilva 1,2 miliardi di euro circa. Il denaro era stato sequestrato dalla procura di Milano nell’inchiesta a carico di Adriano Riva e due commercialisti.
La notizia del dissequestro piace a Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, che commenta:’E’ una buona notizia il dissequestro del miliardo e 200 milioni sequestrati alla famiglia Riva’, queste risorse potrebbero essere utilizzate ‘in via prioritaria per l’avvio concreto e rapido delle azioni di risanamento ambientale dell’acciaieria di Taranto, che sono sostanzialmente ferme, recuperando i ritardi che si sono accumulati su questo fronte’.
‘l risanamento ambientale -rimarca Realacci- è infatti una condizione indispensabile per dare un futuro produttivo all’impianto’. ‘Come ho avuto modo di dire in altre occasioni, non è pensabile alcuna soluzione di innovazione e futuro per l’Ilva se vengono disattesi gli impegni sul risanamento ambientale, condizione necessaria -conclude- per dare un domani all’impianto: simul stabunt, simul cadent’.
gc
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