ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Trasporti, Medeghini (Brescia Mobilità): "Anche sistema alternativo per adeguarsi a bisogni"-Belardinelli (Contram): "La flessibilizzazione del Tpl migliora le performance delle aziende"-Terremoto a Napoli, nuove scosse ai Campi Flegrei oggi-Trasporti, Poledrini (Arst Cagliari): "I Territori colgano la sfida di adottare nuove tecnologie"-Orlandini (Aixia): "Sensibilizzare tutte le fasce di età, sociali e di reddito su mobilità"-Atp Barcellona, Nadal sfida l'azzurro Cobolli: dove vedere il match in tv, orario-Il viaggio dei migranti, se ne parla in un incontro con i ragazzi di una scuola media-Nobile (Agid): "Italia ed Europa verso una strategia per la mobilità pubblica"-Trasporti, Gibelli (Asstra): "Città deve adeguarsi all’evoluzione tecnologica"-Trasporti, Galdi (Anci): "Servono risorse per una mobilità di qualità"-Lancione (Gtt): "Le risorse del Fondo Nazionale Trasporti non sono sufficienti"-Agenzia Entrate, corruzione e accesso abusivo a sistema informatico: tre funzionari ai domiciliari-Made in Italy, Confindustria Nautica celebra la giornata nazionale con numerosi appuntamenti-Strage Erba, parola a difesa Olindo e Rosa: nuove prove per dimostrare 'errore'-Netanyahu: "Iran aspetti nostra risposta". Teheran: "Pronti a usare armi mai usate prima"-Samsung presenta ‘Newfound Equilibrium’ alla Milano Design Week 2024-Attacco Iran a Israele, 'più sceneggiata che escalation': l'analisi-Europee, countdown per candidatura Meloni-Tajani. Domenica annuncio di Schlein-Israele-Iran, per Tel Aviv risposta inevitabile. Teheran minaccia: "Replica sarà più dura"-Attacco Iran, nella notte del raid prove di alleanza tra Israele e Paesi arabi

Gli effetti dell’aumento delle temperature sui ragni

Condividi questo articolo:

Secondo un nuovo studio, i ragni stanno diventando più aggressivi per colpa dei cambiamenti climatici

Secondo un recente studio pubblicato sulla rivista Nature Ecology and Evolution, il cambiamento climatico può influenzare il comportamento aggressivo dei ragni. Un team di ricercatori canadesi e statunitensi, guidati da Alexander Little della University of California Santa Barbara, ha concluso che le colonie di ragni comuni (Anelosimus studiosus), che in genere risiedono su fiumi o torrenti, possono essere influenzate dai cambiamenti climatici e dagli uragani, assumendo atteggiamenti modificati dal cosiddetto «disturbo indotto dal ciclone».

Il gruppo di ricerca ha condotto il suo studio sulla costa atlantica del Nord America e ha osservato 211 siti di ragni prima e dopo che venissero colpiti da un uragano. Ciò è stato possibile viaggiando nelle varie zone, prima e dopo questi eventi climatici specifici e misurando l’aggressività dei ragni alle vibrazioni indotte alla loro ragnatela da uno spazzolino elettrico o da un pezzo di carta.

Le osservazioni hanno mostrato non solo un aumento dell’aggressività, ma anche alcuni casi limite di colonie particolarmente innervosite, che hanno prodotto sacche extra di uova e hanno cercato di far sopravvivere più piccoli possibili della specie. Secondo i ricercatori, i ragni potrebbero diventare più aggressivi a causa della minore disponibilità di cibo dopo un ciclone o se una tempesta ha ucciso un ragno madre.

Questo non è il primo studio a occuparsi di come alcuni modelli meteorologici possano influenzare il comportamento degli animali; tuttavia, prima, gli altri studi si erano concentrati su eventi meteorologici estremi, non come gli uragani – che, tra l’altro, a causa dei cambiamenti climatici, sono molto in aumento.

Questo articolo è stato letto 153 volte.

aggressività, aggressività animali, cambiamenti climatici, meteorologia, ragni, uragani

Comments (6)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net