ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Djokovic-Zverev, prima semifinale Australian Open: la diretta-Trump, giudice sospende ordine contro ius soli. Presidente: "Faccio ricorso"-Trump, ordine per desecretare file omicidi Kennedy e Martin Luther King-Djokovic-Zverev: orario, precedenti e dove vederla in tv-Sanremo, Ruggeri: "Buon cast, quest'anno serve meno Google per cercare gli artisti"-Roma ko 1-0 ad Alkmaar, sfuma qualificazione diretta a ottavi Europa League-Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 23 gennaio-Insulti e minacce contro Segre, in 12 a rischio processo. Archiviato caso chef Rubio-Yuval Raphael, sopravvissuta al 7 ottobre, rappresenterà Israele all'Eurovision-La dottrina economica di Trump a Davos: "Meno tasse per chi produce negli Usa, dazi e deregulation"-De Rossi ritorna all'Ostiamare: è il nuovo proprietario del club-Trump: "Voglio incontrare Putin presto. Guerra finisce se prezzo petrolio scende"-Alemanno arrestato, domani udienza tribunale Sorveglianza per ex sindaco-Ucraina, Parlamento europeo vuole vietare simboli nazisti e sovietici. Pd non partecipa al voto-Deyne Rensch, chi è il nuovo terzino destro della Roma-Serie A, Milan primo club per fatturato. Real da record: un miliardo di entrate-Migranti, la proposta di mons. Perego: "Patto con i giovani per una nuova Italia"-Lidl, 2025 all'insegna nuove aperture: oltre 160 nuovi posti lavoro per investimento di 70 mln-Trenta milioni ai partiti dal 2x1000: 10 milioni al Pd e 5,6 a Fratelli d'Italia-Torre Milano, in 8 a processo per abusi edilizi

Quanto fa male il cibo a buon mercato?

Condividi questo articolo:

Secondo un nuovo studio, il cibo economico è un problema sia per la salute pubblica che per l’ambiente

Un nuovo report, che viene dal Regno Unito e che è stato realizzato da una commissione indipendente di alto livello, composta da esperti del mondo accademico, delle aziende agricole e alimentari, della sanità pubblica e dei cittadini, incolpa il cibo a buon mercato per l’aumento dei costi della salute pubblica e il danno ambientale.

C’è bisogno di pratiche sostenibili per rimettere in piedi questo sistema e, secondo il report, gli agricoltori possono svolgere un ruolo importante nella ricerca di una soluzione se adeguatamente supportati dal governo e dalla società. Ad oggi bloccati con contratti paralizzanti, accesso limitato ai finanziamenti e poco spazio per l’innovazione, se rendessero le loro pratiche agricole più sostenibili nei prossimi 5-10 anni, come molti vogliono fare, darebbero un grande contributo in termini di miglioramento del sistema.

Affinché il Regno Unito possa realizzare questa transizione, il rapporto fornisce una serie di suggerimenti, anche perché apparentemente il Regno Unito ha il terzo posto nella classifica del costo più economico del cibo nell’Unione Europea, ma anche il più alto tasso di povertà alimentare, il che significa che per le persone è difficile accedere a ingredienti freschi e sani. Questo ha un prezzo per il governo, che versa ogni anno 27 miliardi di sterline (30 miliardi di Euro) nella lotta contro il diabete di tipo 2, una malattia cronica che è spesso curabile dai cambiamenti nella dieta.

Speriamo, insomma, che questo rapporto faccia qualcosa per il Regno Unito e non solo: bisogna stare sempre attenti alla qualità di quello che si mangia, ne va della nostra salute e di quella del pianeta.

Questo articolo è stato letto 69 volte.

agricoltura, alimentazione, cibo sano, Cibo spazzatura, dieta e salute, dieta sana, innovazione, salute, salute del pianeta, salute pubblica, sostenibilità

Comments (37)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net