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Pecorino sardo: il rimedio naturale contro il colesterolo

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Il nuovo nemico del colesterolo e’ un particolare tipo di pecorino che contiene un acido grasso dalle proprietà antiossidanti. La scoperta è dei ricercatori delle Università di Cagliari e di Pisa 

Il pecorino sardo può contribuire a ridurre il colesterolo. Basta mangiarne 90 grammi al giorno per tre settimane per ottenere una rilevante riduzione del colesterolo cattivo. In controtendenza rispetto alle teorie sulle conseguenze del grasso animale, la scoperta è il frutto di uno studio condotto dai ricercatori delle Università di Cagliari e di Pisa. 

Il rimedio naturale contro il colesterolo cattivo sta tutto in un acido grasso particolare del gruppo Omega 6,  il Cla (acido linoleico coniugato), dalle proprietà antiossidanti, contenuto nell’erba fresca somministrata agli ovini. La stessa sostanza è contenuta nei semi di lino, che, in assenza di erba fresca, vengono aggiunti dagli allevatori al mangime abituale al fine di poter ottenere un latte ricco di Cla dal quale viene prodotto il particolare tipo di pecorino. Le proprietà nutrizionali del pecorino Cla sono state testate su 40 pazienti affetti da ipercolesterolemia, i quali, per ventuno giorni, hanno semplicemente aggiunto il formaggio alla dieta. Al termine della sperimentazione, i medici hanno riscontrato una diminuzione del colesterolo Ldl nel sangue del 7% oltre ad un miglioramento dell’azione metabolica. Il risultato è stato pubblicato dal British Journal of Nutrition dell’Università di Cambridge. Il nuovo gustoso nemico del colesterolo è già richiesto in Germania e in Inghilterra.

(dp)

 

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alimentazione, colesterolo, formaggio, pecorino sardo, salute

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