ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Internazionali, la denuncia di Nishioka: "Offese da spettatori, non una novità"-Trovata morta in casa a Correggio, interrogato il convivente-Sinner da favola, domina Ruud e vola in semifinale agli Internazionali-Ucraina, chi è Umerov: a Istanbul il tataro di Crimea che guida la Difesa-Internazionali, Paul in semifinale fa festa: "Ho vinto e recuperato la mia auto"-Pro Pal tentano di entrare al Salone del Libro di Torino, tensioni con polizia-Eurovision Song Contest, chi è Yuval Raphael: la concorrente israeliana contestata-Garlasco, l'sms di Paola Cappa: "Mi sa che abbiamo incastrato Stasi"-Bellezza, Ibsa celebra 10 anni tecnologia in medicina estetica rigenerativa-Imprese, Smact, ricavi per 10 mln ed ebitda a 1,5 mln: fatturato triplicato in ultimo triennio-Panatta elogia Musetti, qualcuno ci vede un attacco a Sinner. E lui chiarisce-Mara Venier: "Con 'Che tempo che fa' Rai ha perso il programma più bello"-Formula 1, Gp Imola: dalle prove libere alla gara, orario e dove vederlo-Vicenza, maltrattamenti in un asilo nido privato di Schio: arrestate due delle tre proprietarie-Fumo, cardiologi: "Primo fattore di rischio infarto nei giovani e nelle donne"-Turchia, terremoto di magnitudo 5.2 nel centro: scossa avvertita anche ad Ankara-Terzo mandato, C. Mirabelli: 'Da Consulta un no a presidenti a vita democratici"-De Luca (Anmco): "A Rimini la cardiologia tra presente e futuro, tra Ia e tradizione"-Ambiente, Ciconte: "Mense scolastiche, presidio pubblico di salute, equità e futuro"-Uccisa a Fregene, giallo sul litorale di Roma: le videonews dalla nostra inviata

Insaccati: una storia di falso Made in Italy. Video

Condividi questo articolo:

Sai cosa porti sulla tua tavola? Quando l’etichetta non basta. La denuncia di Report

 

Made in Italy, sull’etichetta, carne allevata all’estero all’interno degli insaccati. È la storia del falso Made in Italy: dietro un’etichetta che fa pensare al tricolore, infatti, dietro si nasconde, spesso, un’origine straniera. E il tutto è regolare.

Sì: è regolare scrivere che il prodotto è stato realizzato in Italia anche se la carne che contiene al suo interno arriva dall’estero. Ad oggi non è prevista la tracciabilità per le carni di maiale lavorate. Se dal 1 gennaio 2015, infatti, Bruxelles ha imposto la tracciabilità delle carni suine fresche, ancora nulla è stato fatto per quelle lavorate. A denunciare la situazione è l’inchiesta “I peccati della carne” firmata da Emilio Casalini per la rubrica “Nutrire il pianeta” di Report, curata da Sabrina Giannini in occasione dell’Expo 2015.

 

Le norme di oggi rendono impossibile al consumatore sapere da dove venga la carne di maiale utilizzata nella realizzazione di salumi. La possibilità di avere un prodotto tracciato ed italiano è quella di scegliere salumi Dop, a denominazione di origine protetta..

Qui il video di approfondimento

gc 

Questo articolo è stato letto 32 volte.

etichetta insaccati, insaccati, made in italy, salumi

Comments (5)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net