ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Presta-Amadeus, Gasparri: "Nell'intervista del manager c'è una scarpa che puzza"-Bari, scoppia il caso audizione Emiliano in Antimafia: è scontro su date-William e Kate, 13 anni di matrimonio: anniversario amaro per la coppia reale-Mara Maionchi a Belve: "Tiziano Ferro non ha capito la fortuna di avermi incontrata"-Caso Ariston, ambasciatore russo: "Nostra risposta ad azioni ostili". Farnesina: "Forte disappunto"-Truffati per 'presunti' figli in Brasile, complice italiano per la setta?-Stupro di gruppo a Palermo, processo con rito ordinario: prima udienza il 15 maggio-Indagine Altroconsumo, 'liste d’attesa Ssn incubo per 9 italiani su 10'-Incidente a Pescara, perde il controllo della moto e si schianta a terra: morto giovane-Presta-Amadeus, Fiorello questa volta rinuncia a fare battute-Porti, Adsp Mtcs è definitivamente riconosciuta come porto Core-Energia, Emanuela Trentin (Siram Veolia): "Transizione e decarbonizzazione processi necessari e irreversibili"-Burioni contro Susanna Tamaro: "Ragionamenti identici a quelli dei somari antivaccinisti"-Sostenibilità, Arcobaleno Cial dà benvenuto ai 175mila visitatori di Comicon-Energia, Pulsee Luce e Gas entra nel fotovoltaico domestico con Green+-Montenero (Polizia stradale): "Prevenzione e cooperazione contro furti d'auto"-Cardinali (Unrae): "Auto più connesse, più servizi ma anche più esposte a cyber attack"-Ghinolfi: "Noleggio nel mirino dei truffatori"-Iperti: "Dietro furti reti internazionali, fanno gola le dotazioni hi-tech"-Equo compenso: Int, risposta a Mimit su decreto attuazione per professionisti ex lege 4/2013

Trump vuole «modernizzare» l’estinzione

Condividi questo articolo:

L’amministrazione del Presidente degli Stati Uniti si sta muovendo per cambiare la legge sulle specie in pericolo di sopravvivenza

L’Endangered Species Act (ESA) è una legge del 1973, che serve ad attuare le disposizioni in materia di protezione delle specie in via d’estinzione. Sappiamo quanto è difficile la situazione degli animali e quanto, tra bracconaggio, disboscamenti e altre pratiche che rendono inabitabili i loro habitat, siano molte le specie in pericolo.

Eppure, l’amministrazione Trump non la pensa così e ha recentemente svelato alcune modifiche che vuole inserire nell’ESA, in modo da cambiare il modo in cui le agenzie federali attuano parti della legge, rendendo più semplice la rimozione delle specie recuperate dall’elenco protetto. Proposte per la prima volta a luglio 2018, le modifiche consentiranno alle agenzie federali di valutare i fattori economici nelle decisioni sull’assegnazione delle protezioni delle specie, una cosa che prima era proibita dalla legge. E inoltre consentiranno maggiori perforazioni del terreno.

Nonostante le rassicurazioni dell’amministrazione governativa, che sostiene che queste modifiche modernizzeranno la legge, gli ambientalisti pensano che queste nuove regole serviranno ad aiutare l’industria e continueranno a danneggiare gli ecosistemi, accelerando un processo già in corso.
Ad oggi, l’ESA protegge oltre 1.600 piante e animali, nonché tutti gli habitat necessari per la loro sopravvivenza – secondo un rapporto della ECOS – e ha impedito l’estinzione del 99% delle specie elencate.

È strano pensare di cambiare qualcosa che funziona così bene, ma staremo a vedere cosa accadrà.

 

Questo articolo è stato letto 22 volte.

danno ecosistema, ecosistemi naturali, modifica legge, protezione specie, Sfruttamento, Trump, tutela specie

Comments (7)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net