ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Imprese, Fondirigenti: tecnologia e capitale umano priorità manager italiani-Brignone: "Milano Cortina? Ci proverò". Panzeri: "Non ci sarà nuova operazione"-Gsd snellisce governance, Cda unico con Marco Centenari Ad-Gsd 'multinazionale della salute', avanti obiettivo internazionalizzazione-Sanità, '2024 anno record' per Gsd, ricavi a 2,57 mld ed Ebitda 323 mln-Isola dei Famosi, Chiara Balistreri minacciata sui social dopo post contro violenza sulle donne-Elezioni Corea del Sud, exit poll: candidato centrosinistra Lee Jae-myung verso la presidenza-Coppia uccisa in casa a Bologna, coinquilino ripreso prima della fuga: il punto degli investigatori-Eruzione Etna e turisti in fuga, è polemica dopo i video: "Perché erano in quota?"-Tumore alla prostata, novità nelle terapie dei casi più gravi-Roland Garros, Errani e Paolini da sogno: volano in semifinale nel doppio-Minacce social a figlia Meloni, sospeso prof autore del post-Abertis, A.Benetton: "Ha acquisito asset per 6,5 miliardi con nuova governance"-Ucraina, il "successo straordinario" dell'attacco con droni in Russia: l'analisi-Concessioni balneari, gare ferme al palo: neanche 30 i Comuni coinvolti-Madeleine McCann, polizia tedesca ispeziona due pozzi in Portogallo-Inps, Meloni: "Priorità comunicare con giovani generazioni"-Inps, Fava: "Cambio di rotta, giovani fondamentali per sistema sostenibile"-Inps, De Felice: "Con giovani per ricostruire fiducia, con linguaggi e strumenti nuovi"-Trump, messaggio all'Iran e post su esercito: "Usa ha tante armi, speriamo di non doverle usare"

Stop trivellazioni, 10 regioni depositano quesiti referendari

Condividi questo articolo:

10 regioni d’Italia hanno depositato in Cassazione sei quesiti referendari contro le trivellazioni entro le 12 miglia e sul territorio

 

Ben 10 regioni d’Italia (Basilicata, Marche, Puglia, Sardegna, Abruzzo, Veneto, Calabria, Liguria, Campania e Molise), hanno depositato in Cassazione sei quesiti referendari contro le trivellazioni entro le 12 miglia e sul territorio. Con i quesiti si chiede, in particolare, l’abrogazione di un articolo dello Sblocca Italia e di cinque articoli del decreto Sviluppo.

Chiediamo che non ci siano trivellazioni entro le 12 miglia e che siano ripristinati i poteri delle Regioni e degli enti locali mettendo inoltre i cittadini al riparo dalla limitazione del loro diritto di proprietà perché, ad esempio, un articolo dello ‘Sblocca Italia’ prevede che per 12 anni sia concesso il permesso di ricerca sui terreni privati alle società estrattrici’, afferma il presidente della Basilicata, Pino Lacorazza. ‘Nella nostra Regione abbiamo già la presenza di 70 impianti di trivellazione: non è che siamo affetti dal ‘nimby’, ossia che non vogliamo ‘sporcare il nostro giardino e spostare il problema in quello degli altri, ma crediamo che la politica energetica dell’Italia debba raccordarsi con l’Unione europea, che non può soltanto occuparsi di moneta e burocrazia’. ‘Più che fare altre trivellazioni -continua Lacorazza- il nostro Paese deve limitare i consumi energetici e arrivare alla piena efficienza energetica costruendo diversamente gli edifici e ammodernando quelli già esistenti’.

‘E’ la prima volta che dei quesiti referendari sostenuti dai Consigli regionali vengono presentati da dieci Regioni, che rappresentano il doppio del quorum richiesto’ ha detto il presidente della Basilicata, aggiungendo che ‘anche la Sicilia e la Lombardia hanno dimostrato di apprezzare la nostra iniziativa e l’Emilia Romagna ha detto ‘no’ ma Bonaccini ha detto che approva la ‘carta anti trivelle di Termoli’.

 

Non solo. Su cinque articoli oggetto dei quesiti referendari presentati stamani in Cassazione dai dieci Consigli regionali, è attesa anche la decisione della Consulta che si pronuncerà da gennaio ad aprile sulla questione trivellazioni.

gc

Questo articolo è stato letto 26 volte.

basilicata, marche, puglia, quesiti referendari, trivellazioni

Comments (10)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net