Alitalia: l’azienda rischia di chiudere?

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Restano incerte le trattative con la compagnia araba Etihad, per risolvere la questione Alitalia. Per il Ministro Lupi, il ridimensionamento della Compagnia di bandiera equivale ad una sua chiusura

Continuano a rimanere aperte le trattative con la compagnia araba Etihad, per risolvere la questione Alitalia. Intanto il Governo ha cercato di accelerare la trattativa con il gruppo emiratino in occasione dell’incontro di ieri con il Ministro degli Esteri di Abu Dhabi, Abdullah Bin Zayed Al Nahyan, garantendo il pieno impegno dell’Esecutivo ad accompagnare l’eventuale intesa tra le due compagnie aeree.

Nonostante le rassicurazioni, il clima sulla trattativa Alitalia rimane incerto, anche in vista della recente missione ad Abu Dhabi dell’a.d di Alitalia Gabriele Del Torchio, per cercare di risolvere, tra i vari ‘nodi’, anche la questione dei 2.600 esuberi nella Compagnia di Bandiera e gli accordi con i sindacati. Un braccio di ferro, questo, che non sembra tuttavia trovare ‘cedimenti’ da parte di Etihad. 

Nel frattempo, il Ministro dei Trasporti Maurizio Lupi ha espresso ancora una volta la sua insoddisfazione nel caso di un ridimensionamento del personale Alitalia: – ‘Se Alitalia chiude, non si ridimensiona, vanno a casa tutti. Per favorire l’occupazione dobbiamo tornare ad avere un piano di sviluppo, questo accordo ha questa logica. Il Governo lo giudicherà sulla base del piano industriale che sarà presentato.’

‘Credo che entro la prossima settimana – ha dichiarato ancora Lupi nel corso della trasmissione Omnibus (La7) – si dovrà arrivare a una risposta sui punti che sono stati posti’, riferendosi in particolare alla questione del piano industriale di sviluppo e di rilancio Alitalia e al tema legato ai soci e all’occupazione.’

(Matteo Ludovisi)

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