ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Francesca Pascale a 'Belve': "Berlusconi-Fascina? Con me era lucido, non fece sciocchezze"-Armato di katana semina il panico a Londra, il video dell'attacco-Imprese: Verisure, innovazione e sicurezza per la casa anche grazie all’AI-Carlo visita un centro per la cura del cancro, il re tornato agli impegni pubblici-Caso Ariston, Ue: "Valutiamo prossimi passi, in Russia clima ostile per investitori"-Cancro al seno, scoperta in Italia nuova forma ereditaria: le donne a rischio-Israele manda in pensione i Patriot, arrivano sistemi difesa più avanzati-"Chiamatemi Ursula", come von der Leyen cambia la sua immagine per le Europee-Italia alza allerta su Fentanyl, trovato in dose di eroina da strada-G7, accordo sul carbone: "Stop graduale entro prima metà 2030"-Stop alla ricetta elettronica via sms o e-mail? Ecco come continuare a riceverla dopo il 30 aprile-Pil Italia, Istat: +0,3% nel primo trimestre, +0,6% su anno-Adsp Mtcs, approvato all'unanimità rendiconto generale 2023-Proteste Iran, Bbc: "16enne Nika molestata e uccisa da forze sicurezza, non fu suicidio"-Sgomberato Orange Futbolclub a Roma, Onorato: "Moroso con il Comune". Protestano gli iscritti-Ascolti tv, testa a testa tra Bolle e 'L'Isola dei Famosi'-Europee, Vittorio Sgarbi si candida con Fratelli d'Italia-Autista di bus, carpentiere, esperto Ai: le 10 professioni introvabili-Casa di Montecarlo, Fini: "Non autorizzai vendita, non è chiaro in cosa consista il reato" - Video-Elezioni Europee, Ue avvia indagine su Facebook e Instagram

Infortuni, Inail: per bando Isi 2023 cinque assi di finanziamento

Condividi questo articolo:

(Adnkronos) – Sono cinque gli assi di finanziamento del nuovo bando di finanziamento dell’Inail Isi 2023. Al primo asse generalista sono destinati più di 98 milioni di euro, suddivisi in 93,4 milioni per la prevenzione del rischio chimico e di quelli legati al rumore, alle vibrazioni e alla movimentazione manuale di persone e carichi (asse 1.1) e in cinque milioni per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (asse 1.2). Eliminate le tipologie di intervento meno richieste, che presentavano maggiori difficoltà nella fase di presentazione delle domande, il secondo asse, al quale sono destinati 140 milioni di euro, è ora dedicato alla prevenzione dei rischi infortunistici, come quelli derivanti dalle cadute dall’alto, dalle lavorazioni in spazi confinati e/o sospetti di inquinamento e dall’utilizzo di macchine obsolete.  Il terzo asse di finanziamento continua a riguardare i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, con un incremento dei fondi a disposizione rispetto al bando precedente, da 86,5 a 100 milioni di euro. Il quarto asse, invece, da monosettoriale diventa multisettoriale. Gli 80 milioni stanziati con il nuovo bando, infatti, saranno destinati alle micro e piccole imprese che operano in diversi settori dell’industria manifatturiera, dalla produzione di olio di oliva e di derivati del latte alla fabbricazione di attrezzature e articoli di vestiario protettivi di sicurezza.  Il quinto asse, dedicato all’agricoltura primaria, ripropone l’impostazione del bando 2022, aumentando però di ben 55 milioni di euro lo stanziamento a disposizione, dai 35 milioni dell’edizione precedente ai 90 milioni del 2023, suddivisi in 70 milioni per la generalità delle imprese agricole (asse 5.1) e in 20 milioni per i giovani agricoltori (under 40), organizzati anche in forma societaria (asse 5.2). L’importo massimo sale a 130mila euro per tutti i tipi di intervento. Il contributo Inail può coprire fino al 65% delle spese sostenute per ciascun progetto, percentuale che sale all’80% per i giovani agricoltori (nel bando 2022 l’intensità dell’aiuto era pari al 40% per la generalità delle imprese agricole e al 50% per i giovani agricoltori).  —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Questo articolo è stato letto 1 volte.

adnkronos, lavoro

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net