Riforme: Lollobrigida, ‘nessuno stravolgimento, rivedere Carta con Costituente o Bicamerale’

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Roma, 28 set (Adnkronos) – “Nessuno vuole stravolgere la Costituzione, non intendiamo toccare i valori fondanti contenuti nella prima parte. Non siamo i primi a chiedere che altre norme vengano riviste: basti pensare al titolo V o alla riforma di Renzi bocciata dal referendum. Noi crediamo che occorra una rivisitazione. A partire dal presidenzialismo”. Lo dice Francesco Lollobrigida a ‘Repubblica’.

“Una costituente, una bicamerale, si può trovare la formula. Basta che raggiungiamo l’obiettivo. Nella bicamerale di D’Alema, se non ricordo male, anche due esponenti dei Ds, fra cui Valdo Spini, votarono a favore del presidenzialismo. Mi sembra che una parte dell’opposizione -Renzi- sia favorevole al dialogo sulle riforme”, spiega il capogruppo uscente alla Camera di FdI.

“Vogliamo rafforzare il principio della sussidarietà, serve che i sindaci-elementi di prossimità con i cittadini- abbiano più poteri. E rivedere le Province: dopo la riforma Delrio sono creature ibride, restituiamo agli elettori la possibilità di scegliere i vertici. Oggi i presidenti nascono da intrugli fatti dai partiti. E la norma su Roma Capitale: occorre dare più competenze all’assemblea capitolina su materie come energia e rifiuti. Ripeto, cerchiamo la collaborazione di tutti. Ma senza pregiudiziali”, spiega Lollobrigida sottolineando ancora: “La sovranità del diritto Ue va rivista: discutiamone. Anche perché nessuno pensa più, alla luce degli ultimi eventi, che l’Europa sia perfetta”.

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