Fisco: sindacati, ‘lotta evasione priorità assoluta, rendere più efficace cashback’

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Roma, 5 mar. (Adnkronos) – “In Italia ci sono 110 miliardi di evasione all’anno e la lotta all’evasione deve essere la priorità assoluta. Il cashback incentivando l’uso della moneta elettronica costituisce uno degli strumenti per contrastare con determinazione questo fenomeno. Alla luce di questi primi mesi è necessario un intervento per rendere più efficace questo strumento eliminando la possibilità di fare micro pagamenti artificiosamente frazionati e di utilizzarlo impropriamente. Le risorse destinate al cashback sono un investimento e servono a favorire un forte recupero di risorse economiche”. Ad affermarlo in una nota congiunta sono Gianna Fracassi, vicesegretaria generale Cgil, Giulio Romani, segretario confederale Cisl e Domenico Proietti, segretario confederale Uil.

“Sarebbe una beffa se un eventuale cambio di destinazione di queste somme premiasse gli evasori fiscali anziché rafforzare la lotta all’evasione stessa. E’ importante che tutti gli strumenti di facilitazione ed incentivo dei pagamenti tracciabili continuino ad essere messi in campo affinché l’Agenzia delle Entrate abbia la possibilità di utilizzare banche dati più ricche possibile, anche alla luce del sostegno dell’Unione al progetto ‘A data driven approach to tax evasion risk analysis in Italy’ che dovrebbe introdurre strumenti innovativi di analisi dei profili di rischio dei contribuenti, unico mezzo efficace contro l’infedeltà fiscale”, sottolineano.

L’unica pace fiscale da fare, rilevano, “è quella con i lavoratori dipendenti e pensionati che prima pagano le tasse e poi prendono lo stipendio e la pensione. Si valutino piuttosto gli strumenti utili a risolvere la questione delle cartelle ormai obiettivamente non più recuperabili, al fine di ottimizzare il lavoro di AdER, evitando cancellazioni generalizzate e senza indulgere in un ennesimo condono a favore tanti evasori, offensivo per coloro che abbiano invece sempre pagato il dovuto”.

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