ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Barcellona-Inter 3-3, i capolavori di Dumfries e Thuram non bastano ai nerazzurri-Terzo mandato, confronto in Cdm. Lollobrigida a Calderoli: "No a regole diverse tra regioni"-Vicenza, bimba di un anno trovata morta nella culla dell'asilo nido: aperta un'inchiesta-A4, tir perde bobine metalliche: 20 km di coda in autostrada-Mef, Francesco Soro nuovo dg: chi è l'avvocato e manager pubblico scelto da Giorgetti-Incidente in A13, furgone tampona autocisterna: un morto e autostrada in tilt-Barcellona-Inter in campo alle 21, la semifinale di Champions in diretta-Tommy Cash show a Milano, serve caffè espresso: "In gara anche per l'Italia" - Video-Elezioni presidenziali in Romania, sondaggio: testa a testa Simion-Antonescu-Russia, incontro Putin-Oliver Stone a Mosca-Previdenza, Enpacl: "Approvato bilancio consuntivo 2024, ricavi per 329 mln"-Elezioni Romania, Simion: "Voto spartiacque per dignità e giustizia a rumeni"-Elezioni Romania, Ponta: "Ridare fiducia a cittadini, Meloni modello per rapporti con Usa"-Caso Garlasco, attacchi d'ansia per la madre di Sempio: "Si è spaventata in caserma"-Israele in fiamme, l'appello di Hamas: "Bruciate tutto per vendicare Gaza"-Spagna, 3 bambini segregati in casa da oltre 3 anni: arrestati i genitori-Tumori della testa e collo, studio 'con pembrolizumab -27% rischio recidiva o morte'-Ragazzi uccisi a Monreale, il 19enne che ha sparato resta in carcere-Tumori, biopsia liquida e su tessuti: cura mirata su doppio test migliora sopravvivenza-Catania, bimba lanciata dal balcone: i precedenti

Fisco, Abruzzese (Confindustria): “Riforma coglie aspetti sollecitati da imprese”

Condividi questo articolo:

(Adnkronos) – "La riforma si caratterizza per aver colto due degli aspetti principali sollecitati anche dal mondo delle imprese. Alcune di queste hanno abbracciato l'istituto dell'adempimento collaborativo da ormai un decennio e, nel tempo, questa esperienza ha consentito di consolidare le due proposte di modifica ed intervento, raccolte dalla delega”. Così Giulia Abruzzese, direttore delle Politiche fiscali di Confindustria, partecipando, questa mattina a Roma, all’evento ‘EY Tax Update 2025 – Riforma fiscale: sfide e opportunità per le imprese’. Durante i lavori si è discusso dei cambiamenti nel rapporto tra fisco e contribuente, della riforma Iva, della riforma doganale e delle implicazioni fiscali delle operazioni straordinarie. Sono stati inoltre presi in analisi i recenti trend delle verifiche fiscali a livello domestico e internazionale. Prima delle due proposte, dice, “l'ampliamento della platea soggettiva: la delega, seppur gradualmente, amplia il novero dei soggetti che potranno aderirvi, abbassando i requisiti dimensionali di fatturato e volume d'affari". "Questa sarà una sfida importante soprattutto per le pmi, che costituiscono gran parte del tessuto produttivo del Paese – spiega Abruzzese – l'altra modifica, più dirompente, riguarda, invece, gli effetti premiali, soprattutto dal punto di vista delle sanzioni penali, la cosiddetta penalty protection, ‘nervo scoperto’ della precedente disciplina che rischiava di scoraggiare l'adesione a questo regime e la piena disclosure dei rischi fiscali e dei processi aziendali”. Abruzzese, poi, illustra le motivazioni non esclusivamente fiscali che potrebbero spingere le imprese ad aderire all'istituto della cooperative compliance: “Tra le molte valutazioni da fare c’è quella di carattere reputazionale, perché le imprese, dovendo investire fortemente in questo regime in termini di costi, struttura, risorse umane e formazione – sottolinea – ne dovrebbero trarre un vantaggio reputazionale” in quanto “fanno piena disclosure delle loro attività” e, pertanto, “acquisiscono una sorta di patente di trasparenza e di rischio fiscale”. “L'auspicio è che queste forme di cooperazione preventiva con l'amministrazione finanziaria possano alleggerire i controlli, consentendo alle imprese di non essere inserite tra quelle maggiormente a rischio”, quindi “maggiormente soggette alle verifiche fiscali che, talvolta, bloccano l'operatività delle imprese", afferma Abruzzese. "Inoltre, in questo periodo si parla molto di Esg e la sostenibilità, intesa ampiamente, ha sicuramente delle connessioni anche con la governance di impresa. Anche in questo la cooperativa compliance può avere un ruolo importante perché si lega ad una migliore valutazione del merito creditizio ed è un ulteriore tassello che le imprese dovrebbero considerare”, conclude. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Questo articolo è stato letto 1 volte.

adnkronos, ultimora

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net