Covid: gestore ‘Musica’ di Riccione, ‘rischiamo di saltare in aria’

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Roma, 23 lug. (Adnkronos) – “Rischiamo di saltare in aria”. Tito Pinton, gestore di discoteche, dal celebre ‘Muretto’ di Jesolo al ‘Musica’ di Riccione, dove è approdato recentemente, usa poche parole per descrivere la situazione in cui si trova il settore al quale non è stato concesso il permesso di riaprire e di ricominciare a lavorare.

“Perché solo noi siamo chiusi? Il 25 giugno il Cts – ricorda all’AdnKronos – ha dato il proprio parere favorevole alla riapertura delle discoteche al 50%. Allora qual è il problema? E’ politico a questo punto. Perché negli stadi si può entrare. I 35mila che sono andati all’Olimpico come ci sono arrivati? In autobus, in treno a piedi. Andare in discoteca – osserva – è una scelta soggettiva e chi entra lo farebbe con il tampone oppure con il vaccino. E se uno non dovesse avere fatto il vaccino o il tampone non lo farei entrare perché non metterei a rischio il mio personale, i miei ragazzi, le persone che vengono a lavorare con me”, dice Pinton che conclude: “Hanno permesso ai posti abusivi di fare quello che volevano ma alle discoteche no”.

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