Sole: a maggio picco dell’attivita’

Condividi questo articolo:

A maggio il Sole entro nel suo picco di attivita’ ed e’ allarme per le tempeste elettromagnetiche, che potrebbero causare black-out alle reti di distribuzione dell’energia elettrica

Il Sole è appena entrato nel picco della sua attività, prevista per il mese di maggio 2013. Quindi, occhi puntati alla nostra stella per lo spettacolo che potrebbe creare: l’attività solare sa vita ad aurore boreali colorate e spettacolari. Il picco dell’attività solare, però,  potrebbe provocare anche qualche problema:  l’aumento dell’emissione di radiazioni, secondo gli ultimi dati scientifici,  probabilmente non sarà di entità eccezionale, ma potrebbe, comunque,  causare sulla Terra delle tempeste geomagnetiche con effetti sulle grandi reti elettriche e informatiche.

L’allerta non riguarda solo il picco del Sole ma anche per la fase di declino del ciclo di attività solare. Un aggiornamento sulla situazione sarà fornito nel corso della 17esima conferenza spaziale internazionale, che si svolgerà a Roma dall’8 al 10 maggio. ‘Non abbiamo ancora modelli definitivi che ci consentano di fare previsioni precise sull’evoluzione dell’attività’ solare, e possiamo ricorrere solo all’osservazione immediata, che ci consente un preavviso di 24-48 ore su eventuali tempeste geomagnetiche’, spiega Mauro Messerotti dell’Inaf – Osservatorio astronomico di Triste, tra gli esperti presenti alla conferenza.

Il picco dell’attività solare e le tempeste elettromagnetiche potrebbero causare black-out alle reti di distribuzione dell’energia elettrica, al sistema Gps e ai vari sistemi di telecomunicazione.  A rischio sarano anche i voli aerei intercontinentali su rotte polari. 

(gc)

Questo articolo è stato letto 21 volte.

allerta declin Sole, attività Sole, sole

Comments (4)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net