Ecoinvenzioni: il distributore self-service che stampa i giornali da internet

Il distributore di giornali MegaNews, e’ l’innovativa soluzione proposta in Svezia per risparmiare sugli sprechi della carta e ridurre l’impatto con l’ambiente

Il distributore self-service che stampa i giornali da internet, è l’innovativa soluzione proposta in Svezia per risparmiare sugli sprechi della carta e ridurre l’impatto con l’ambiente. Si tratta, in pratica, di un chiosco – edicola collegato ad internet che, attraverso un terminale ed uno schermo, è in grado di fornire agli utenti un servizio automatico di stampa ‘on-demand’ tra oltre 200 riviste e giornali presenti in rete.

Il nuovo distributore ecologico, denominato ‘Meganews’ e realizzato grazie ad una partnership di imprese svedesi (MegaNews Sweden, Sweco e LA + B), è capace, in particolare, di produrre in soli due minuti qualsiasi quotidiano, periodico e rivista in internet, grazie ad una particolare tecnologia di stampa messa a disposizione dalla rinomata azienda ‘Ricoh’. Una soluzione, questa, che permette di abbattere drasticamente l’impatto ambientale nel settore di produzione dei giornali in formato cartaceo: niente sprechi di carta (si stampa solo quel che serve e che il lettore ha pagato) e stop ai trasporti (zero emissioni inquinanti nella distribuzione).

Il distributore di giornali ‘MegaNews’ rappresenta quindi un nuovo modo attraverso cui gli editori possono rivolgersi direttamente al loro pubblico di lettori, senza che i prodotti cartacei generino delle emissioni di CO2 elevate durante il loro ‘ciclo di vita’ (uno studio dell’Istituto di Riceca ‘Innventia’, ha tra l’altro dimostrato che una rivista stampata da internet genera il 60% in meno di anidride carbonica rispetto ad un magazine creato e distribuito in modo tradizionale).

Attualmente, il distributore ecologico ‘MegaNews’, verrà testato, nei prossimi 6 mesi, in Svezia (presso aeroporti, ospedali, alberghi, centri commerciali e supermercati), ma non si esclude che questa ‘idea virtuosa’ possa decollare presto anche in altri Paesi, forse persino in Italia.

(Matteo Ludovisi)