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Terracotta per l’ambiente

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Gli architetti sperimentano l’uso della terracotta come strumento per la lotta al cambiamento climatico

L’utilizzo della terracotta non è una novità, visto che gli architetti l’hanno usata per migliaia di anni, ma è molto recente la notizia che l’antico materiale da costruzione potrebbe essere una grande arma per combattere il cambiamento climatico.

Ceramisti, ingegneri e architetti si sono incontrati quest’anno a Buffalo per l’Architectural Ceramic Assemblies Workshop (ACAW) col fine di studiare progetti ecocompatibili realizzati in terracotta.

La terracotta è resistente, respira, offre un sistema naturale per trasferire acqua e calore, dura centinaia di anni e può essere scolpita trasformando gli edifici in opere d’arte, secondo l’ Università di Buffalo (UB), per questo i partecipanti dell’ACAW si sono riuniti per lavorare su prototipi di facciate in terracotta, con particolare attenzione alla progettazione bioclimatica.

Il co-organizzatore del workshop, nonché docente di Architettura alla UB, Omar Khan, ha detto in una dichiarazione: «Gli edifici rappresentano i due terzi del consumo finale di energia e più della metà dei gas serra a livello mondiale. Tuttavia, i materiali e i metodi di assemblaggio utilizzati per le facciate degli edifici sono rimasti sostanzialmente gli stessi dagli anni ’50. La pelle dell’architettura deve adattarsi e mitigare tali cambiamenti nel nostro ambiente. Il design bioclimatico ci invita a cambiare il paradigma dalla disponibilità alla longevità».

Quattro team di ricerca hanno sviluppato prototipi durante il seminario di quattro giorni:

  • un sistema di scandole in terracotta con tecniche di scultura digitale che supportano il raffreddamento passivo;
  • uno scambiatore di calore in controcorrente in terracotta in grado di convogliare il calore in un edificio usando pochissima – o addirittura zero – energia;
  • un sistema di post tensione di pannelli di terracotta per rispondere alle domande su isolamento, riscaldamento e raffreddamento, massa termica e ventilazione, nonché su come le diverse formulazioni composte potrebbero aumentare le possibilità strutturali della terracotta;
  • un sistema di facciata con pannelli in terracotta a nastro per ventilazione naturale e raffreddamento per evaporazione che crea al contempo la sensazione di movimento.

La UB ha detto che i team «dovrebbero portare i risultati in progetti su vasta scala».

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ambiente, architettura, clima, progettazione bioclimatica, terracotta

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