Il “vero” costo della carne che compriamo

Condividi questo articolo:

Se la spesa ci sembra a buon mercato è un’illusione: i costi “nascosti”, per la salute e per l’ambiente sono altri

Che impatto ha sull’ambiente l’industria alimentare, soprattutto la produzione industriale di carne, per la quale migliaia di animali sono stipati in allevamenti intensivi simili a campi di concentramento?

La maggior parte dei consumatori non sono informati sulle tecniche di coltivazione e di allevamento e si aspettano di trovare il cibo al supermercato a poco prezzo, non curanti del processo che si nasconde dietro la produzione di ciò che mangiamo.

Philip Lymbery e Isobel Oaksot, nel nuovo libro “Farmageddon – The True Cost of Cheap Meat“, (Farmagheddon – il vero costo della carne a buon mercato) hanno cercato di far luce su ciò che si nasconde dietro al cibo che compriamo a poco prezzo e che si trova sulle tavole del mondo occidentale.

Lymberly, parlando degli allevamenti avicoli che ha visitato, racconta di un milione di galline stipate in piccole gabbie che durante la loro breve vita non vedono mai la luce del sole.

I maiali non se la passano meglio: vivono in condizioni vicine alla tortura.

Gli autori visitano anche gli USA: negli allevamenti migliaia di mucche vengono munte fino alla morte in un sistema totalmente automatizzato ed industriale dove vengono imbottite di antibiotici e nutrite con mangimi geneticamente modificati. Vengono “spremute” per due o tre anni e poi mandate al macello per produrre hamburger.

Secondo gli autori una alternativa è possibile: ad esempio una mucca trattata in maniera più dignitosa e nutrita meglio può vivere 14 anni senza bisogno di essere imbottita di farmaci.

Anche gli allevamenti intensivi di pesci sono innaturali: in questi campi di concentramento acquatici la mortalità è alta e i batteri proliferano.

Il cibo economico è un’illusione: l’impatto che ha sul nostro ecosistema e sulla nostra saluta è devastante, quindi a lungo andare ci “costerà” di più.

Il libro al momento è disponibile solo in inglese.

Gli ultimi studi mettono in luce anche il fatto che la carne rossa potrebbe essere cancerogena.

a.po

 

Questo articolo è stato letto 99 volte.

Allevamenti, animali, carne, ecosostenibilità, vegetariani

Comments (6)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net