ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Infortuni, Safety expo: "Al centro gli obiettivi sulla sicurezza del lavoro raggiunti e da raggiungere"-Landazabal (Gsk): "Investire in prevenzione per benefici economici Paese"-Parrella (Simit): "Anti-Rsv blocca evoluzione severa della malattia"-Siliquini (Siti): "Aggiornare calendario con anti-Rsv per anziani e fragili"-Andreoni (Simit): "Anti-Rsv riducono morti e spese per Ssn"-Israele-Iran, Blinken: "Usa non coinvolti in attacco. Italia importante per de-escalation"-Porno nel mirino dell'Ue: scattano nuove regole per PornHub, StripChat e XVideos-Trasporti, Crapanzano (Ordine Ingegneri): "Si parla poco di pianificazione"-Ai, Sironi(Ordine Ingegneri): "Importantissimo impegno di condivisione"-Apple rimuove WhatsApp e Threads dallo store in Cina, Pechino: "Pericolose per sicurezza"-Agricoltura, nasce sistema Agreed: droni e satelliti per prevenire malattie ortofrutta-Israele-Iran, Tajani: "Obiettivo politico del G7 è de-escalation"-Innovazione, Alparone (Regione Lombardia): "Digitalizzazione è strumento e non il fine"-Innovazione, Penati (Ordine Ingegneri): "Da Stati Generali un dialogo per soluzioni concrete"-Innovazione, Re (Ordine Ingegneri): "Milano proattiva per esigenze che verranno"-Gravina: "5 squadre in prossima Champions grande risultato"-Napoli, traghetto urta banchina: tre passeggeri contusi-Made in Italy, rafforzato impegno Amazon-Istituzioni per crescita e protezione nel mondo-Niente pilota e 4 eliche, ecco i droni usati da Israele per colpire l'Iran-Covid Italia, Rt sotto soglia epidemica: dati ultima settimana

Perché i passeri stanno sparendo da Londra?

Condividi questo articolo:

Secondo uno studio, il declino della popolazione dei passeri nella capitale inglese è colpa delle zanzare

A Londra, il passero domestico (Passer domesticus) ha subito un forte declino: secondo i ricercatori della Zoological Society of London (ZSL), è diminuito del 71% dal 1995.

Una volta questi graziosi uccellini erano onnipresenti nella capitale inglese, per questo la loro assenza è stata notata e studiata da un team composto da ricercatori provenienti dalla ZSL, dalla Royal Society for the Protection of Birds (RSPB), dal British Trust for Ornithology (BTO) e dalla University of Liverpool, che ha indagato su cosa stesse succedendo.
Grazie alla loro ricerca, pubblicata sulla rivista Royal Society Open Science, hanno scoperto che il 74% dei passeri domestici della città era affetto da malaria aviaria – una percentuale più alta di qualsiasi altra popolazione di uccelli nel Nord Europa. E, sebbene questa sia una malattia che colpisce solo gli uccelli, è comunque motivo di allarme.

Il Plasmodium relictum, ovvero il parassita che provoca la malaria aviaria, proprio come il parassita della malaria che colpisce l’uomo, è diffuso dalle zanzare che lo trasferiscono alle «prede» che mordono per nutrirsi. Il problema è che con i cambiamenti climatici, secondo i ricercatori, la malaria aviaria diventerà più diffusa in tutto il Nord Europa – a causa alle temperature più elevate e al clima più umido, la riproduzione delle zanzare sarà infatti favorita.

Secondo lo studio, potrebbe essere che ci sia proprio questa problematica dietro il declino dei passeri: una notizia che dovrebbe farci riflettere perché, anche se con i tempi che corrono potrebbe non sembrare il più grande problema del mondo, è di certo un indicatore negativo per la città e per il pianeta in generale.
Per catturare le terribili zanzare Aedes, un gruppo di ricercatori ha anche ideato un sistema eco-friendly con un metodo a basso costo e 7 volte più efficace delle normali trappole: i vecchi copertoni delle auto. Chissà che dal riuso dei pneumatici non possa spiccare il volo una soluzione per gli uccellini londinesi.

Questo articolo è stato letto 328 volte.

cambiamenti climatici, malaria aviaria, passeri, riuso pneumatici, zanzare

Comments (7)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net