ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Ia, Scordamaglia: "Un aiuto per la sicurezza sul lavoro ma valori rimangono nelle nostre mani"-Ia, Gasparri: "Esaltare potenzialità positive ma evitare conseguenze negative"-Covid, dopo 4 anni addio al bollettino settimanale ai media-Infortuni, Mancini (Fdi): "In 18 mesi fatto molto su sicurezza lavoro, raddoppiati ispettori"-Infortuni, Pennesi (Inl): "Controllo umano su attività ispettive difficilmente sostituibile da Ia"-Farmaco anti-obesità funziona anche contro alcolismo e malattie del fegato: il test-Novanta minuti senza parlare o usare il cellulare, in scena le 'Olimpiadi del far niente'-La battaglia per la Pineta di Castel Fusano: una sfida ambientale e sociale-Roma, notte di paura per madre e figlia: in 3 armati entrano in casa, furto da 100mila euro-Medicina, cardiologo Gabrielli: "Ancora molto da fare su prevenzione cardiovascolare"-Rifiuti, pack in alluminio: riciclato 70,3% immesso su mercato e 93,8% lattine-Ue, Boiangiu (Ela): "Libertà movimento lavoratori diritto tangibile, in 50 mln si spostano"-Rouen e non solo, in Europa aumentano i casi di antisemitismo-Concorso presidi 23 maggio, ministero: “Scelta dovuta a esigenze organizzative”-Bebe Vio ed Emanuele Lambertini a ingegneri clinici: "Siate al nostro fianco"-Caserta, 16enne accoltellato dal branco fuori scuola: tre arresti-Festival lavoro, De Luca (consulenti): "Sarà momento confronto, pronti per sviluppo Paese"-Omofobia, Mattarella: "Inaccettabili aggressioni e discorsi d'odio"-Ex vigilessa uccisa ad Anzola, fermato il collega che ha sparato-Covid Italia, aumenta l'incidenza. Rialzo contagi in Lombardia

Ucraina, pressing di Macron per invio truppe europee: la deadline

Condividi questo articolo:

(Adnkronos) – Emmanuel Macron torna a "porre la questione" di un invio di truppe occidentali in Ucraina se la Russia dovesse sfondare la linea del fronte nella guerra in corso da oltre 2 anni. In un'intervista all'Economist, che solleva lo stesso polverone già provocato nelle settimane scorse, con gli alleati europei contrari a questa ipotesi, il presidente francese ribadisce che "nulla può essere escluso".   
Le parole di Macron assumono un significato particolare in un momento cruciale del conflitto. L'Ucraina, che attende di sfruttare le armi stanziate dagli Usa nell'ultimo pacchetto approvato dal Congresso, negli ultimi mesi è stata costretta a ripiegare per gestire la carenza di armi e munizioni. La Russia, secondo analisti e esperti, potrebbe sferrare una nuova massiccia offensiva tra la fine della primavera e l'inizio dell'estate: la pressione di Mosca sul fronte orientale è costante, il ministero della Difesa russo rivendica progressi quasi quotidiani dopo la presa di Avdiivka, la città al centro delle ostilità durante l'inverno. L'ipotesi che la nuova spallata dell'esercito di Vladimir Putin si riveli efficace non può essere esclusa.   Il ministero della Difesa russo nelle ultime ore ha annunciato di aver assunto il controllo di due villaggi situati vicino ad Avdiivka, nell'oblast di Donetsk, nell'Ucraina orientale. Le truppe di Mosca hanno conquistato Berdychi e Ocheretyne. Il primo è situato a circa 10 chilometri a nord-ovest di Avdiivka (da cui gli ucraini si sono ritirati a febbraio), il secondo è poco più distante, ma nella stessa direzione.  Le news dal campo confermano in sostanza le previsioni del comandante in capo delle forze ucraine, Oleksandr Syrsky, che pochi giorni fa haaveva anticipato il ritiro da Berdychi e da altri due villaggi vicini per proteggere "la vita dei nostri difensori". Fonti militari ucraine, citate dall'agenzia Dpa, hanno precisato che ora gli scontri più pesanti nel Donetsk si registrano nelle zone di Pokrovsk e Kurakhove. Pezzo dopo pezzo, il muro dell'Ucraina rischia di sfaldarsi. Il cedimento spalancherebbe alla Russia le porte verso il cuore dell'Ucraina.  La prospettiva non può essere esclusa, come dice Avril Haines, direttrice della National Intelligence, alla Commissione Forze Armate del Senato a Washington. C'è la possibilità che i russi mettano a segno "break tattici".  "Le tattiche sempre più aggressive di Putin contro l'Ucraina, compresi gli attacchi alle infrastrutture elettrice, mirano a impressionare l'Ucraina: portare avanti la guerra", è il messaggio del Cremlino, "porterà altri danni all'Ucraina senza dare speranza di vittoria a Kiev. Queste strategie aggressive sono destinate a proseguire, la guerra non finirà presto". Inutile, dice, sperare per ora in negoziati produttivi: "La Russia negli ultimi mesi ha mostrato disponibilità a discutere con Kiev e Washington sul futuro dell'Ucraina. Ma difficilmente farà concessioni significative".  "Se i russi dovessero sfondare le linee del fronte, se ci fosse una richiesta ucraina – cosa che oggi non avviene – dovremmo legittimamente porci la domanda", dice Macron, secondo cui "escluderlo a priori significa non imparare la lezione degli ultimi due anni", con i Paesi della Nato che avevano inizialmente escluso l'invio di carri armati e caccia a Kiev prima di cambiare idea. "Come ho detto, non escludo nulla, perché siamo di fronte a qualcuno che non esclude nulla", ribadisce Macron al settimanale britannico, in un riferimento a Putin. "Probabilmente siamo stati troppo esitanti nel fissare dei limiti alla nostra azione nei confronti di qualcuno che non ne ha più e che è l'aggressore", afferma il presidente, indicando il suo "chiaro obiettivo strategico: la Russia non può vincere in Ucraina".  "Se la Russia vince in Ucraina, non avremo più sicurezza in Europa – scandisce – Chi può pretendere che la Russia si fermi lì? Quale sicurezza ci sarà per gli altri Paesi vicini, la Moldavia, la Romania, la Polonia, la Lituania e tanti altri? E oltre a questo, che credibilità abbiamo noi europei che avremmo speso miliardi, che avremmo detto che era in gioco la sopravvivenza del continente e che non ci saremmo dati i mezzi per fermare la Russia? Quindi sì, non dobbiamo escludere nulla". L'ipotesi prospettata dal leader francese non scuotono Mosca. La prima risposta ufficiale è affidata alle parole di Maria Zakharova, portavoce del ministro degli Esteri. Le dichiarazioni del presidente, dice, "sono in qualche modo legate ai giorni della settimana, è una sorta di ciclo".   —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Questo articolo è stato letto 1 volte.

adnkronos, ultimora

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net