Cuffie e auricolari Wireless

Come scegliere il modello più adatto

Se dovessi indicare una data del passato per collegarla all’invenzione delle cuffie (o più in generale al loro “primo parete stretto”) direi all’incirca gli anni ’50.

Poi però penso ai tempi di guerra e in qualche documentario mi sembra di ricordare l’utilizzo di una sorta di cuffia e microfono per comunicare tra le truppe.

Con molta probabilità dobbiamo spostarci indietro di almeno un decennio, durante la seconda guerra mondiale. E se le avessero utilizzate anche nella prima rande guerra?

Beh, allora dovremmo indietreggiare di altri vent’anni circa.

Effettivamente non siamo andati lontani.

Stiamo parlando del 1910 quado Nathaniel Baldwin inventò le cuffie! Più precisamente fu l’inventore di un migliorato auricolare telefonico. Questo dispositivo poteva essere monocassa o bicassa: in quest’ultimo caso permetteva l’ascolto stereofonico e su ogni cassa è impressa la lettera L (left, sinistra) o R (right, destra), ad indicare l’orecchio a cui va applicata.

Più o meno e nostre cuffie di oggi!

Dalla storia al presente.

La tecnologia ha fatto passi da gigante in tantissimi settori, e ovviamente anche il quello legato al mondo delle cuffie e degli auricolari.

Non solo per ascoltare la musica, oggi le cuffie sono un accessorio indispensabile anche per lavorare da remoto. Tutte hanno ormai un microfono integrato per poter rispondere al telefono o partecipare ad una riunione col computer, giocare alle consolle o ascoltare audiolibri o podcast dal cellulare.

Grazi al bluetooh si collegano via wireless a qualunque dispositivo. Negli ultimi anni ci siamo liberati del cavo, questo ci rende più comodi ma schiavi delle batterie. Una volta scariche sono inutilizzabili.

I modelli migliori.

Uno studio condotto da Altroconsumo, ha individuato i migliori accessori tenendo conto anche dell’utilizzo stesso. Si possono utilizzare in viaggio su treni o aerei dove la nostra posizione è pressoché ferma oppure facendo jogging dove siamo in continuo movimento.

Oppure c’è l’utilizzatore occasionale dove le sue cuffie passeranno più tempo nella custodia che sulle orecchie e per questo non devono essere ne troppo costose ne troppo ingombranti; anche in questo caso, come per moltissimi altri utilizzi, sono preferibili gli auricolari senza filo, ma è importante che la batteria duri a lungo.

Per scegliere gli auricolari più adatti alle nostre esigenze dobbiamo soffermarci su quello che ci interessa maggiormente tra comodità e miglior isolamento dai rumori.

Qui il link per scoprire i risultati dello studio per aiutarvi ad un buon acquisto valutando tutte le vostre necessità.

D.T.