ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Fiere, a Piacenza dal 21 al 23 maggio la Nuclear Power Expo-Tommy Paul, chi è l'avversario di Sinner nella semifinale degli Internazionali-Garlasco, il fotomontaggio delle 'gemelle K': "Ecco perché lo abbiamo fatto"-Trovata bimba sottratta dal padre a Novara, piccola positiva alla cocaina-Trovata morta in casa a Correggio, fermato il convivente-Anna Tatangelo, esce 'Inferno': "Sono una donna 2.0, dopo le difficoltà ora rinasco"-Sinner-Paul: orario, precedenti e dove vederla in tv (anche in chiaro)-Colloqui Ucraina-Russia a Istanbul, "ma Putin prepara una nuova offensiva": il retroscena-Musetti-Alcaraz: orario, precedenti e dove vederla in tv-Giro d'Italia, oggi la settima tappa: orario, percorso e dove vederla-Garlasco, si cerca un match tra impronte e dna: continua l'incidente probatorio-Ucraina-Russia, oggi i colloqui tra delegazioni: incontri senza Zelensky e Putin-Eurovision 2025, ecco chi passa in finale dopo il secondo round-Meteo pazzo, maltempo e caldo africano: le previsioni-Ue, Meloni oggi a Tirana per vertice Cpe: la 'partita' europea di Rama-Eurovision, fischi alla cantante israeliana Yuval Rapahel: sventola bandiera palestinese-Ruud si arrende a Sinner: "È vicino alla perfezione, in campo l'ho ammirato"-Internazionali, Binaghi: "Record biglietteria e dal 18 maggio possibile acquistare ticket del 2026 in prelazione'-Sinner: "Un onore incontrare il Papa. Finale con Musetti? Prima o poi succederà"-De Angelis: "America’s Cup a Napoli è un successo per il Paese, speriamo stimolo per altri team"

Le microplastiche e la morte delle cellule

Condividi questo articolo:

Secondo un nuovo studio, l’esposizione alle microplastiche accelera la morte cellulare di tre volte il tasso normale

I ricercatori della University Medical Center (UMC) di Utrecht hanno recentemente annunciato che le cellule esposte a microplastiche subiscono la morte cellulare tre volte più velocemente di quelle che non lo sono – un risultato che, vista la grande patologia ambientale da inquinamento da microplastiche che ci affligge, è davvero poco rassicurante.

La plastica, infatti, non si biodegrada facilmente, ma si frammenta in pezzi progressivamente più piccoli; quando la grandezza di questi frammenti è meno di 5 millimetri di lunghezza si può parlare di microplastiche – che sono particella praticamente invisibili a occhio nudo.
È proprio su questo argomento che gli scienziati della UMC hanno presentato le loro ricerche al Plastic Health Summit di Amsterdam. Hanno spiegato che «non appena batteri o virus che non gli appartengono invadono il nostro corpo, il nostro sistema invia cellule immunitarie contro di loro. Queste cellule immunitarie hanno un’intera scatola di trucchi con cui cercano di disinnescare l’intruso. Di solito con successo». Quello che i ricercatori volevano sapere era cosa fanno le cellule immunitarie quando l’intruso non è un batterio o un virus, ma una particella di microplastica.

Essi hanno scoperto, infatti, che le cellule immunitarie che attaccano le microplastiche hanno tre volte più probabilità di essere danneggiate irreparabilmente, provocando di conseguenza una risposta infiammatoria immediata. Si tratta di un tasso di morte cellulare che supera di molto le normali conseguenze subite dalle cellule immunitarie, quando si tratta di avere a che fare con batteri o corpi estranei.

Ovviamente, questi risultati sollevano molte domande su quello che le microplastiche stanno facendo alla nostra salute immunitaria e spingono gli scienziati verso ulteriori ricerche.

 

Questo articolo è stato letto 137 volte.

Batteri, biodegradabile, cellule immunitarie, corpi estranei, infiammazione, Infiammazioni, microplastiche, morte cellulare, particelle, sistema immunitario, virus

Comments (40)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net