ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Trasporti, Gibelli (Asstra): "Città deve adeguarsi all’evoluzione tecnologica"-Trasporti, Galdi (Anci): "Servono risorse per una mobilità di qualità"-Lancione (Gtt): "Le risorse del Fondo Nazionale Trasporti non sono sufficienti"-Agenzia Entrate, corruzione e accesso abusivo a sistema informatico: tre funzionari ai domiciliari-Made in Italy, Confindustria Nautica celebra la giornata nazionale con numerosi appuntamenti-Strage Erba, parola a difesa Olindo e Rosa: nuove prove per dimostrare 'errore'-Netanyahu: "Iran aspetti nostra risposta". Teheran: "Pronti a usare armi mai usate prima"-Samsung presenta ‘Newfound Equilibrium’ alla Milano Design Week 2024-Attacco Iran a Israele, 'più sceneggiata che escalation': l'analisi-Europee, countdown per candidatura Meloni-Tajani. Domenica annuncio di Schlein-Israele-Iran, per Tel Aviv risposta inevitabile. Teheran minaccia: "Replica sarà più dura"-Attacco Iran, nella notte del raid prove di alleanza tra Israele e Paesi arabi-Atalanta-Verona 2-2, rimonta gialloblu e stop nerazzurri-Alfa Romeo 'Milano' cambia nome, si chiamerà 'Junior'-Fiorentina-Genoa 1-1, Ikoné risponde a Gudmundsson-Crosetto: "Attacco Iran a Israele inefficace ma non solo dimostrativo"-Ndicka dimesso, per il difensore giallorosso ulteriori controlli a Roma-Milano, al Pronto soccorso armato di coltello: cerca l'ex compagna e ferisce 3 persone-Terrorismo, per l'Italia "rischio principale da lupi solitari"-Amadeus, la nota della Rai: "Fatte tutte le proposte economiche possibili"

Blue Economy: lo sai che con i fondi del caffè puoi coltivare i funghi?

Condividi questo articolo:

Ancora un altro esempio concreto di quello che è la Blue Economy: dal caffè di scarto si possono coltivare i funghi e…

 

Nulla va sprecato. È questo uno dei concetti base della Blue economy. Ed è proprio su questo concetto che si basa il riutilizzo dei fondi di caffè.  Secondo Gunter Pauli, fondatore dell’economia blu, quando beviamo il caffè consumiamo solo lo 0,2% della biomassa raccolta da un agricoltore in Kenya o Colombia. Il 99,8%, quindi, lo gettiamo via, anche se potrebbe esserci utile.  

Forse non tutti lo sanno, infatti, ma ci sono più di 20 città in tutto il mondo in cui questi scarti vengono utilizzati per coltivare funghi shitake, un alimento di alta qualità privo di colesterolo e di acidi grassi saturi. Grazie al caffè, quindi, sarà possibile coltivare funghi di qualità direttamente in città. Il guadagno è doppio: non si spreca il caffè e si potranno vendere i funghi ad un prezzo che è la metà rispetto a quello dei funghi che arrivano dalla Cina. Ancora un altro vantaggio? Si creano nuovi posti di lavoro in città.

 

Come potete vedere: la blue economy è qualcosa che va oltre l’essere green. E’ fare di più con quello che abbiamo a nostra disposizione. Basta entrare in questa ottica, per capire che niente è scarto e tutto può essere riciclato e riutilizzato. Ah… dopo aver raccolto i funghi coltivati sugli scarti, resta comunque del materiale di scarto. Ma anche questo può essere riciclato secondo Gunter Pauli: lo scarto dello scarto è un prodotto ricco di aminoacidi che può essere utilizzato come alimento per cani e gatti, o per gli animali da cortile.

gc

Questo articolo è stato letto 334 volte.

blue economy, caffè, fondi caffè, fondi caffè funghi

Comments (7)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net