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Mondiali: chi realizza la coppa tanto ambita?

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A realizzare la coppa del Mondo, non ci crederete, e’ una piccola azienda di…

 

Ambita da tanti e conquistata solo da una squadra: è la Coppa del Mondo, il trofeo per cui le squadre di calcio del pianeta si danno battaglia, inseguendo un pallone, su un prato lungo 120 metri e largo 90. Eppure, non tutti sanno, che in ogni premiazione, indipendentemente dal risultato e da chi l’ha alzata e la alzerà in aria, quella Coppa del Mondo è anche, per un pezzo, dell’Italia.

 Sì, perché, a realizzarla, dal 1974, è un piccola azienda di Paderno Dugnano, in provincia di Milano. L’azienda è la Gde Bertoni, con 12 dipendenti, la cui storia inizia  nei primi del ‘900, quando Eugenio Losa si mette a produrre distintivi e oggetti sacri con il suocero Emilio Bertoni. La svolta arriva nel 1960: l’azienda vince l’appalto per le medaglie delle Olimpiadi di Roma. Da quel momento la Gde Bertoni avrà un futuro costellato dallo sport.

Quando nel lontano 1970, infatti, la Fifa bandisce un concorso per disegnare un nuovo trofeo dei campionati del Mondo, lo scultore milanese Silvio Gazzaniga, direttore artistico della Bertoni invia bozzetti e prototipi di quella che poi sarà la coppa più ambita dalle diverse nazioni. ‘Così la Fifa ha subito avuto un’idea di come poteva essere il trofeo. Più che una coppa è una vera e propria scultura, con un forte simbolismo. È pure facile da impugnare e sollevare, nonostante il peso’, ha commentato Valentina Losa, 34 anni, succeduta al nonno Eugenio e al padre Giorgio nella guida dell’azienda. Nel 1972 arriva la comunicazione ufficiale della vittoria della Bertoni e nel 1974 la coppa viene assegnata per la prima volta alla Germania dell’Ovest, allora anche Paese ospitante della competizione.

 

La coppa del mondo è in oro massiccio, è alta 36, 8 centimetri e pesa 6 chili e 175 grammi. 

gc

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