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Pnrr: Finocchiaro, ‘servirà concertazione tra poteri e tra pubblico e privato’ (2)

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(Adnkronos) – “Inevitabilmente -prosegue Finocchiaro- dovranno avanzare forme nuove di concertazione mediante accordi e intese, che siano frutto di una interpretazione paritaria del principio cooperativo, e che rendano chiara e leggibile la rete istituzionale. La fiducia reciproca è collante essenziale di queste nuove relazioni. Si impone, poi, la necessità di collaborazione tra i soggetti pubblici, in specie i livelli regionali e di governo delle città e i soggetti privati: comunità, cittadini, imprese”.

“La sfida ambientale apre nuovi spazi di coinvolgimento delle comunità territoriali, e risulta necessario che a questo corrisponda un nuovo modello di amministrazione pubblica che sia quella dell’ “amministrazione condivisa”, non più esclusivamente fondata sul binomio tradizionale di comando e controllo e che investa sugli strumenti di costruzione del consenso fondati sulla partecipazione e l’ascolto per le scelte che riguarderanno i territori. Questo processo di costruzione di un “sapere condiviso” sulle scelte di politiche pubbliche sarà fondamentale per intercettare nuove e vecchie disuguaglianze e per accompagnare progresso ambientale e coesione sociale. Molti comuni italiani sperimentano già nuovi regolamenti per consentire questa partecipazione e collaborazione, altri si apprestano a farlo. Sono modelli che contribuiscono a tessere la trama della reciproca fiducia tra istituzioni e cittadini.

“È destinata a cambiare la stessa valutazione della economicità della spesa pubblica, che non sarà più orientata da un criterio meramente contabile, ma sorretta dalla visione strategica di risultati in campo ambientale di medio lungo periodo. Grandi spazi si aprono per soluzioni di finanza sostenibile, naturalmente sostenute dalla fiducia sulla efficacia delle politiche ambientali”.

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