Ungheria: Malan, ‘governo spieghi condanna a Orban e non a Paesi a favore utero in affitto

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Roma, 4 lug. (Adnkronos) – Il Governo spieghi perché ha sottoscritto con altri 16 Paesi Ue la dichiarazione contro la legge ungherese che impedisce ai minorenni l’accesso a qualsiasi contenuto che descriva comportamenti diversi dall’eterosessualità e se intende intraprendere analoghe iniziative nei confronti dei Paesi che consentono la pratica dell’utero in affitto. Lo chiede Lucio Malan, vicecapogruppo di Forza Italia al Senato, in un’interrogazione al presidente del Consiglio, Mario Draghi.

L’esponente azzurro ricorda che il premier, intervenendo al Senato lo scorso 23 giugno prima del successivo Consiglio europeo, comunicò la decisione dell’Italia di sottoscrivere “con altri 16 Paesi europei una dichiarazione comune in cui si esprime preoccupazione sugli articoli di legge in Ungheria che discriminano in base all’orientamento sessuale”.

Malan cita poi alcune dichiarazioni del “Primo ministro ungherese Viktor Orban” che “ha dichiarato” di essere “un combattente dei diritti Lgbt” e di esserlo stato “durante il regime comunista” quando “l’omosessualità era punita”. L’attuale premier magiaro, scrive ancora il senatore di Fi, rivendica di aver “combattuto per la loro libertà e i loro diritti” e spiega che “questa legge non riguarda questo argomento. È sul decidere il modo in cui impartire educazione sessuale ai ragazzi, che appartiene esclusivamente ai genitori”.

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