TikTok e rischio bando negli Usa: ira Cina, il ceo promette battaglia

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(Adnkronos) – La Cina promette di adottare "tutte le misure necessarie" per "tutelare" i suoi "diritti legittimi" dopo che ieri la Camera Usa ha approvato una legge che imporrebbe a ByteDance, la società che possiede TikTok, di vendere entro cinque mesi per evitare che la piattaforma venga messa al bando negli Stati Uniti.  "Esortiamo gli Usa a rispettare l'economia di mercato e la concorrenza leale", ha detto stamani il portavoce del ministero del Commercio di Pechino, He Yadong, in dichiarazioni riportate dal Global Times. Il gigante asiatico chiede agli Stati Uniti, ha aggiunto He, di "smettere di soffocare le aziende di altri Paesi, creare un ambiente aperto, giusto e non discriminatorio per le aziende dei Paesi che operano negli Usa". Il Ceo di TikTok, Shou Chew, minaccia battaglia e promette "tutto il possibile" per difendere la piattaforma. Secondo Shou, che ha fatto sentire la sua voce con un video diffuso nelle ultime ore, la legge "darà maggiore potere a un piccolo gruppo di altre società di social media". Per il boss di TikTok, che afferma di avere 170 milioni di utenti negli Usa, "metterà a rischio 300.000 posti di lavoro" negli States.   —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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