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SPECIALE DECRETO CURA ITALIA: LA PAROLA AL COMMERCIALISTA

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Il commercialista ci spiega cosa prevede in ambito di fiscalità e come incide su scadenze, dichiarazioni, contributi e tanto altro.

Il Commercialista ci guida alla lettura, pratica, in ambito di fiscalità, del decreto cura Italia, perché, come in ogni campo, il punto di vista specialistico rappresenta un’importante fonte e veicolo di chiarezza.

  1. INDENNITÀ’ PER LAVORATORI AUTONOMI

Ai liberi professionisti titolari di partita iva attiva e ai lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla medesima data, iscritti alla Gestione separata, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, è riconosciuta un’indennità per il mese di marzo pari a 600 euro una tantum.

Tale indennità non concorre alla formazione del reddito ed è erogata dall’INPS, previa domanda (non sono state ancora diffusi i dati tecnici per tale domanda).

Per tutti i professionisti è sospeso anche il versamento dei contributi previdenziali alle proprie casse di previdenza.

  1. COMPENSI NON ASSOGGETTABILI A RITENUTA 

Per i contribuenti con ricavi o compensi non superiori a 400mila euro nel periodo d’imposta 2019, possono non applicare la ritenuta nella proprie fatture attive tra il 16 marzo 2020 e il 31 marzo 2020, purché nel mese di febbraio non siano state sostenute spese per lavoro dipendente.

Si dovrà versare l’ammontare delle ritenute d’acconto non operate dal sostituto entro il 1° giugno 2020, o a rate fino a un massimo di 5 rate mensili di pari importo, a decorrere dal 1° giugno 2020. Chi ha già pagato non ha diritto al rimborso.

  1. SOSPENSIONE DEI PAGAMENTI IN SCADENZA 16 MARZO

Per i contribuenti con fatturato annuo sino a 2 milioni di euro è disposta la sospensione fino al 31 maggio dei versamenti (imposte e contributi previdenziali e INAIL) in scadenza dal 8 marzo al 31 marzo con il modello F24.

I pagamenti sospesi dovranno essere effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in un’unica soluzione entro il prossimo 31 maggio 2020 (cioè 1° giugno, perché il 31 maggio è domenica), oppure rateizzati in un massimo di cinque quote mensili di pari importo, a decorrere dal mese di maggio 2020.

In particolare, per le federazioni sportive nazionali, gli enti di promozione sportiva, le associazioni e le società sportive, professionistiche e dilettantistiche, la sospensione dei versamenti si spingerà fino al 30 giugno. Per i contribuenti con fatturato annuo superiore a tale soglia la sospensione dei versamenti (imposte e contributi previdenziali) è disposta sino a venerdì 20 marzo.

  1. RINVIO SCADENZE PER DICHIARAZIONI FISCALI

La dichiarazione IVA è rinviata al 30 giugno (dal 30 aprile originario).

Resta invece confermata la scadenza per comunicare gli oneri detraibili nel 730 (ad esempio per i medici e tutti gli operatori del sistema sanitario che devono comunicare le spese mediche).  Anche le CU 2020 (compensi anno 2019) rimangono in scadenza il 31 marzo 2020.

  1. CREDITO DI IMPOSTA DEL 60% DEL CANONE DI AFFITTO DI NEGOZI  

Per i negozianti che svolgono la loro attività in immobili presi in affitto rientranti nella categoria catastale C/1 (negozi e botteghe) e che hanno dovuto chiudere tale attività è concesso un credito di imposta pari al 60% del canone di affitto per il mese di marzo. Il credito andrà utilizzato esclusivamente in compensazione.

  1. CASSA INTEGRAZIONE FINO A 9 SETTIMANE PER I DIPENDENTI DI TUTTE LE IMPRESE

E’ concessa la cassa integrazione fino a 9 settimane per i dipendenti delle imprese di qualsiasi dimensione.

La Cassa integrazione non verrà anticipata dal datore di lavoro ma sarà erogata direttamente dall’INPS. Inoltre per il datore di lavoro non saranno dovuti i contributi previdenziali.

  1. DIVIETO DI LICENZIAMENTI

Per i prossimi due mesi non saranno possibili i licenziamenti sulla base del giustificato motivo oggettivo (ad esempio crollo ricavi o incassi a causa del virus)

  1. CONGEDO PARENTALE O VOUCHER BABY SITTER

Per tutti i dipendenti pubblici o privati e per tutti i lavoratori autonomi (professionisti e imprese individuali) che hanno figli fino a 12 anni di età (o senza limiti di età per chi ha figli con disabilità) è concesso un congedo straordinario (cioè la possibilità di assentarsi dal lavoro) per 15 giorni con retribuzione ridotta al 50%.

In alternativa al congedo, i suddetti dipendenti e lavoratori autonomi potranno usufruire di un voucher baby sitter del valore di 500 euro che verranno accreditati dallo Stato sul libretto di famiglia (una sorta di carta di credito ricaricabile e acquistabile presso gli Uffici postali ovvero sul sito web dell’INPS). Questo voucher potrà essere utilizzato solo per pagare chi si occuperà dei figli (quindi, perché no, anche i nonni..)

Per tutti coloro che lavorano come dipendenti o professionisti nel settore sanitario il voucher avrà un valore di 1.000 euro.

  1. SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI PER CONTRIBUTI ALLE COLF

E’ sospeso il versamento dei contributi delle colf in scadenza tra il 26 febbraio 2020 ed il 31 maggio 2020.

  1. SOSPENSIONE PER 18 MESI DEI MUTUI SULLA PRIMA CASA

Valida per dipendenti e anche professionisti (quest’ultimi dovranno autocertificare una riduzione del 33% dei ricavi 2020 rispetto all’ultimo trimestre 2019).

Per i dipendenti non sarà necessario presentare in banca il modello ISEE.

  1. SOSPENSIONE FINO AL 30 SETTEMBRE 2020 DI MUTUI E FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE (se avete questa casistica contattateci e vi forniremo il modulo di richiesta)

Per le micro, piccole e medie imprese (max 250 dipendenti e 50 milioni di fatturato) è prevista la sospensione delle rate di finanziamenti e mutui sino al 30 settembre 2020.

La sospensione riteniamo sia attivabile solo previa richiesta scritta alle banche.

  1. PREMIO DI 100 EURO PER CHI CONTINUERÀ’ A LAVORARE IN SEDE

Per i dipendenti pubblici e privati che dovranno continuare a lavorare presso la sede sarà riconosciuto un premio una tantum di 100 euro esentasse. Verrà pagato dal datore di lavoro entro l’anno 2020.

  1. POLIZZE RC AUTO CON SCADENZA ALLUNGATA

Il periodo di validità delle polizze RC auto, attualmente in essere, terminerà un mese dopo la sua scadenza contrattuale.

14. PATENTE E DOCUMENTO DI IDENTITÀ SALVA FINO AL 31 AGOSTO

Tali documenti “scaduti o in scadenza successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto” restano validi appunto fino al 31 agosto 2020

  1. REVISIONE: C’È TEMPO FINO AL 31 OTTOBRE 

Se è in scadenza e si sarebbe dovuto portare l’auto in officina per la nuova verifica proprio in questi mesi, si può continuare a utilizzare il veicolo fino al 31 ottobre prossimo senza incorrere in alcuna sanzione.

  1. ACCESSO FACILITATO AI FINANZIAMENTI BANCARI

Sarà facilitato l’ottenimento di finanziamenti bancari per imprese e privati cittadini (quest’ultimi anche qualora abbiano perso il proprio reddito) grazie alle garanzie prestate alle banche da parte dello Stato.

  1. RINVIO DELLE UDIENZE CIVILI E PENALI

Sono rinviate al 15 aprile le udienze civili e penali previste per i giorni di marzo, accompagnata dalla sospensione dei termini in scadenza nello stesso mese per depositi di atti, memorie e documenti.

  1. NCC E Taxi

Stanziati 2 milioni per supportare i tassisti che installano paratie divisorie tra il posto guida e i sedili riservati ai clienti. Le agevolazioni consistono nel riconoscimento di un contributo, fino ad esaurimento delle risorse di cui al primo periodo, nella misura indicata nel decreto di cui al comma 2 e comunque non superiore al cinquanta per cento del costo di ciascun dispositivo installato. Si attende apposito decreto dei ministero dei trasporti

  1. SLITTAMENTO ASSEMBLEE SOCIETARIE

In deroga a quanto previsto dagli articoli 2364 e 2478 bis del codice civile o alle diverse disposizioni dello statuto societario, le assemblee dei soci sono convocate entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio, diversamente dai 120 del termine ordinario. Sempre in deroga alle diverse disposizione dello statuto societario, le espressioni di voto si possono manifestare anche per via elettronica, per corrispondenza e mediante mezzi di telecomunicazione.

ALTRE DISPOSIZIONI GIÀ’ IN VIGORE

Oltre alle suddette agevolazioni l’Agenzia delle Entrate – con propria direttiva interna – ha disposto la sospensione di:

  • Invio di comunicazioni di irregolarità, avvisi di pagamenti/accertamento e cartelle esattoriali;
  • verifiche fiscali.

Inoltre l’Agenzia delle Entrate – Riscossione ha termini di pagamento e le attività di riscossione:

  • Sospensione dei termini di versamento di tutte le entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di accertamento e di addebito, in scadenza nel periodo compreso tra l’8 marzo e il     31 maggio 2020. I pagamenti sospesi dovranno essere effettuati entro il 30 giugno 2020;
  • fino al 31 maggio 2020, sospensione delle attività di notifica di nuove cartelle e degli altri atti di riscossione;
  • differimento al 31 maggio 2020 della rata scaduta il 28 febbraio relativa alla “Rottamazione-ter” e della rata in scadenza il 31 marzo del “Saldo e stralcio”.

Sono state inoltre sospese fino al 22 marzo le udienze del contenzioso tributario e i relativi termini per depositi di atti, memorie e documenti.

 

 

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