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esplosione del satellite russo

Cosa ha causato l’esplosione del satellite russo?

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esplosione del satellite russo

La Russia fa esplodere un satellite fuori servizio e riempie di immondizia l’orbita spaziale

Di recente, la Russia ha fatto esplodere un satellite fuori servizio, spargendo oltre 1.500 pezzi di schegge nello spazio. È stato un test inaspettato che potrebbe avere delle gravi conseguenze, mettendo in pericolo non solo la vita degli astronauti della NASA ma anche dei cosmonauti russi a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.

Il ministro della Difesa russo, il generale dell’esercito Sergei Shoigu, si è detto entusiasta di aver “sperimentato un sistema lungimirante di successo“, aggiungendo che “i frammenti risultanti non rappresentano alcuna minaccia per le attività spaziali“.

Decine di voli congiunti verso la stazione orbitale Mir e la Stazione spaziale internazionale hanno creato le condizioni per una cooperazione affidabile e una collaborazione internazionale anche nelle situazioni più complesse“, ha affermato l’agenzia spaziale russa Roscosmos in una nota separata. “Garantire la sicurezza dell’equipaggio è sempre stata e rimane la nostra massima priorità“.

L’affermazione suona particolarmente falsa date le circostanze.

Forzare gli astronauti ad accovacciarsi dopo aver testato un’arma in grado di dare il via a una guerra spaziale è probabilmente l’opposto di “garantire la sicurezza dell’equipaggio”.

In ogni caso, con questa mossa, la Russia si è giocata ogni residuo di buona volontà con qualsiasi potenziale partner industriale privato desideroso di espandere le proprie attività nello spazio. Dopotutto, ingombrare inutilmente l’orbita già ingombra del nostro pianeta con detriti non ha solo un impatto sulle operazioni sulla Stazione Spaziale Internazionale. E abbiamo già visto cosa succede quando pezzi di spazzatura spaziale si scontrano con i satelliti.

La Russia, dunque, sembra prendere attivamente le distanze dalla comunità spaziale internazionale.

La notizia arriva dopo che i funzionari russi hanno confermato, all’inizio di quest’anno, che il Paese abbandonerà la SSI intorno al 2025.

Roscosmos ha anche evitato di collaborare con la NASA nei suoi sforzi per riportare i primi astronauti sulla Luna dopo le missioni Apollo.

E ora, il paese ha tracciato una linea con il suo test anti-satellite. Tuttavia, resta da vedere se le sue azioni porteranno a conseguenze nel mondo reale.

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